Unhcr: Guterres in Iran, Afghanistan e Pakistan

Comincerà martedì prossimo la missione di sei giorni dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati António Guterres in Afghanistan, Pakistan e Iran. Si tratterà della sua prima missione da Alto Commissario nella regione, dove avrà l’opportunità di assistere in prima persona alla più grande operazione di rimpatrio e reintegrazione dell’UNHCR in corso. Dal 2002, oltre 4,4 milioni di afghani hanno fatto ritorno alle proprie case da Pakistan e Iran, 3,5 milioni dei quali con l’assistenza dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).

La prima tappa dell’Alto Commissario sarà Kabul, dove martedì incontrerà diversi funzionari governativi afghani e il personale dell’UNHCR per discutere dell’operazione di rimpatrio e reintegrazione. Guterres avrà inoltre la possibilità di informarsi sulle prospettive di più lungo periodo per la ricostruzione in Afghanistan, un aspetto cruciale in ogni programma di ritorno e reintegrazione. Nella giornata di mercoledì l’Alto Commissario
raggiungerà la città di Jalalabad, a est del paese, dove incontrerà persone rientrate di recente, personale dell’UNHCR e funzionari locali.

Nella giornata di giovedì António Guterres arriverà in Pakistan per una visita di due giorni, durante i quali svolgerà un sopralluogo alle operazioni di emergenza dell’UNHCR in favore della popolazione colpita dal devastante terremoto dello scorso 8 ottobre e incontrerà alti funzionari del governo pakistano, donatori, agenzie delle Nazioni Unite e organizzazioni non governative partner.

Più di tre milioni di afghani si trovano ancora fuori del proprio paese, sopratutto in Pakistan e Iran, dove l’Alto Commissario si recherà nella giornata di sabato. In entrambi i paesi, Guterres discuterà con funzionari di governo delle prospettive future per quegli afghani che potrebbero voler
rimanere in questi paesi d’asilo.

Il ritorno dell’Alto Commissario a Ginevra è previsto per il 28 novembre.

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