Sostenibilità

Car sharing, in arrivo gli incentivi

Bonus di 700 euro finanziato dal MInistero dell'Ambiente

di Ida Cappiello

E’ in arrivo un bonus di 700 euro per chi decide di passare al car sharing (l’automobile in condivisione), rottamando la propria auto. Un primo, importante, passo verso “l’incentivo assoluto”, quello che dovrebbe essere dato a chi distrugge una macchina inquinante senza necessariamente comprarne un’altra. L’incentivo è contenuto nel nuovo accordo di programma firmato oggi tra il Ministero dell’Ambiente e l’Iniziativa dei comuni per il car sharing (ICS) che rende disponibili 10 milioni di euro stanziati dal Ministero. L’accordo prevede anche l’utilizzo nel servizio di car sharing di veicoli a trazione ibrida, per sperimentare su vasta scala questa tecnologia a basso inquinamento. Inoltre prevede un più stretto coordinamento tra i gestori del servizio, per incrementare gli standard qualitativi, le procedure operative e gli schemi tariffari e permettere di usufruire del servizio su tutto il territorio italiano con un unico abbonamento. “La firma del nuovo accordo di programma – ha detto il Presidente di ICS, Giovanni Avanti – consente la prosecuzione di un’esperienza assolutamente positiva che dà un valido contributo alle problematiche di mobilità e di inquinamento nelle città aderenti”. Il car sharing oggi è attivo in otto città, Venezia, Torino, Genova, Bologna, Modena, Provincia di Rimini, Roma e Firenze. Viene utilizzato da 5.022 utenti che hanno percorso 2.608.822 chilometri e possono contare su più di 200 auto disponibili 24 ore su 24, prenotabili anche via web. Si calcola che un’auto in car sharing ne tolga 5-10 dalla strada.


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