Famiglia

Rita Borsellino: non è un partito antimafia

L'antimafia non può essere un partito. Paolo non era nè di destra nè di sinistra. E ricordate che la candidata sono io, non lui.

di Sara De Carli

”Un partito dell’antimafia? Che brutta cosa, che brutta parola. Il partito dell’antimafia non mi piace proprio”. Lo ha affermato Rita Borsellino, candidata per le primarie dell’Unione in Sicilia, in programma il 4 dicembre prossimo, in un’intervista la quotidiano ‘Il Messaggero’. ”L’antimafia non puo’ essere un partito, ma un movimento, un impegno che attraversi ogni istanza della societa’, della vita stessa direi. Impegnarsi – ha detto la Borsellino – in difesa della legalita’, questa e’ la mia antimafia. L’aver messo da parte negli ultimi anni la questione mafiosa e’ stato un errore. La mafia vuole proprio questo: il silenzio”. In merito al fatto che Paolo Borsellino passasse per uomo di destra, la sorella ha affermato che ”Paolo non stava da nessuna parte, non aveva etichette da vivo, figuriamoci se ne vorrebbe da morto. Da ragazzo fu iscritto al Fuan all’Universita’. Ma etichette proprio non ne accettava. E poi attenzione: la candidata sono io e non Paolo”.


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