Volontariato
Pasolini, un sito oltre gli anniversari
Pasolini.net. Da consultare quando si vuole e come si vuole, al di là degli anniversari.
L?Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a contribuire a questa marcescenza è, ora, il fascismo». Lo scriveva Pier Paolo Pasolini, il 6 settembre 1962 su Vie Nuove. È la citazione che Angela Molteni, curatrice del sito pasolini.net, ha scelto di mettere in homepage in questi giorni.
Si dirà che l?anniversario di PPP è già passato (era il 1° novembre scorso, quando si sono organizzate manifestazioni, si sono scritti articoli, e fatte trasmissioni). Grazie, però, alla passione e il tempo di Angela Molteni e di molti internauti, anche oggi, e non solo in occasione di un anniversario, chiunque ha una connessione a Internet può visitare le pagine dedicate a PPP. Sono lì, vengono aggiornate nel tempo, e sono sempre disponibili.
Offrono filmati, video, recensioni, stralci di opere, interviste, immagini. Un percorso fra le vicende intricate di un uomo, testimone privilegiato della cultura italiana. Sono lì, un momento di riflessione, di raccoglimento quasi. Anche questo è il web.
Una lenta, paziente, appassionata archiviazione di testimonianze, quelle di chi le rende disponibili e di chi è stato testimone diretto del proprio tempo. Come nel caso di pasolini.net. Da consultare quando si vuole e come si vuole, al di là degli anniversari. Unico neo, nel caso specifico, l?assenza di un motore di ricerca interno. Peccato, anche se comprensibile, visto che si tratta di un sito apparentemente statico. Peccato, perché un motore interno potrebbe aiutare a trovare documenti o file specifici in minor tempo.
www.pasolini.net
Usabilità: ***
Contenuti: *****
Software: **
Grafica: ***
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