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Liberia: ieri il ballottaggio Weah – Johnson Sirleaf

L'ex calciatore, che al primo turno aveva superato l'ex economista della World Bank, è dato per favorito.

di Chiara Brusini

L’ex stella del calcio George Weah potrebbe diventare presidente della Liberia dopo lo scontro a due di ieri con la sfidante Ellen Johnson Sirleaf. Circa 1,3 milioni di cittadini sono stati chiamati alle urne per la scelta definitiva, dopo che lo scorso 11 ottobre “re George” si era imposto al primo turno sulla “dama di ferro” Johnson Sirleaf, ex economista della Banca mondiale, con il 28% dei voti contro il 19%. Weah è dato per favorito.

Non sono stati segnalati gravi incidenti. “Anche il secondo turno delle elezioni presidenziali si sta svolgendo in un clima sereno e senza incidenti”, hanno riferito a metà giornata all’agenzia vaticana Fides fonti della Chiesa locale da Monrovia. Domenica scorsa, i vescovi avevano diffuso in tutte le chiese un messaggio con il quale invitavano i fedeli a votare secondo coscienza e a evitare disordini.

Le indicazioni disponibili parlano di una partecipazione in apparenza inferiore a quella di un mese fa. Le operazioni di voto si sono svolte sotto la protezione di 15mila caschi blu dell’Onu. Duecentotrenta osservatori internazionali e 400 loro colleghi liberiani hanno fatto da supervisori.

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