Welfare

Usa: Bush, noi non torturiamo

Il presidente Usa ha negato il ricorso alla tortura dopo le indiscrezioni sulle carceri segrete della Cia.

di Chiara Brusini

Dopo le rivelazioni sull’esistenza di carceri segrete aperte dalla Cia all’estero dopo l’11 settembre, il presidente americano George Bush ha negato oggi il ricorso alla tortura dei detenuti sotto custodia statunitense: ”Noi non torturiamo”, ha affermato con forza nel corso di una conferenza stampa congiunta tenuta nella capitale panamense con il presidente Martin Torrijos nella tappa finale della sua visita di cinque giorni in America Latina.

”Abbiamo un nemico, che sta in agguato, pianifica e complotta per colpire l’America un’altra volta”, ha dichiarato il leader della Casa Bianca. ”Potete scommettere sul fatto che lo perseguiteremo con forza ma lo faremo nel quadro del rispetto della legge”.

”Il nostro paese e’ in guerra ed il nostro governo e’ nell’obbligo di proteggere gli americani”, ha aggiunto Bush.”Ogni attivita’ che svolgiamo rientra nella legge. Noi non torturiamo”

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