Welfare

Colombia: arrestato leader Farc, cervello del narcotraffico

Già in agosto alcuni guerriglieri delle Forze armate rivoluzionarie sono stati incriminati per traffico di cocaina.

di Chiara Brusini

E’ stato arrestato in Colombia Farouk Shaikh Reyes, leader delle Farc (Forze armate rivoluzionarie) e ricercato per narcotraffico negli Stati Uniti. Reyes e’ stato catturato all’aeroporto internazionale El Dorado della capitale Bogota’, mentre proveniva dal Messico, ed e’ accusato di essere il cervello della rete di narcos che invia migliaia di chili di cocaina negli Usa, via Miami, e in Europa, per un giro di affari da 50 milioni di dollari al mese, come precisa una nota dell’esercito colombiano. A rendere possibile l’arresto di Reyes, secondo quanto affermato dal generale Carlos Suarez, e’ stata anche la collaborazione di Simon Trinidad, arrestato alla fine dello scorso anno e estradato negli Usa insieme a ‘Sonia’, altra leader delle Farc. Lo scorso agosto, per la prima volta, la procura generale colombiana ha incriminato 46 guerriglieri delle Farc per narcotraffico, tra i quali il fondatore dell’organizzazione marxista Manuel Marulanda Velez, detto ‘Tirofijo’, e altri capi della cupola, quali Raul Reyes, Ivan Marquez, Alfonso Cano e Jorge Briceno Suarez, alias ‘Mono Jojoy’. Le Farc, che controllano con 17mila guerriglieri il 40% circa del territorio colombiano, hanno a lungo negato di utilizzare il narcotraffico per finanziarsi.


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