Famiglia
Oggi a Cosenza prima giornata di Civitas Med
Da oggi al 6 novembre, presso il quartiere fieristico di Cosenza, si tiene la mostra-convegno delleconomia civile del Mediterraneo.
Durante la prima mattinata di Civitas Med numerosi interventi si sono susseguiti puntando l?accento sul dialogo da costruire e sviluppare tra il mondo del non profit e del terzo settore e il mondo della politica e delle istituzioni. Un impegno fondamentale che Civitas Med vuol contribuire a promuovere offrendo una piazza libera per il confronto, la progettazione e la crescita civile e culturale.
«Sono tre le linee guida che intendiamo seguire ? ha precisato Giovanni Serra, coordinatore di Civitas Med – l?incontro fra i vari soggetti del terzo settore che, confrontando le loro esperienze, meglio coniugano welfare e sviluppo; senza trascurare la lotta alla mafia, con l?universo del non profit che si pone in contrasto alla criminalità attraverso l?impegno civico; il dialogo nel Mediterraneo, cioè nei tanti Sud del mondo che hanno bisogno di crescere insieme facendo leva sulla cooperazione».
Per il sindaco di Cosenza Eva Catizone quest?evento: «Si pone come punto di incontro tra tante energie per fare l?interesse della collettività». Forte e incisivo il pensiero sulla Calabria di Annamaria Odoardi, presidente della cooperativa sociale Delfino lavoro: «Stiamo prendendo coscienza in modo comunitario che la Calabria siamo tutti: vogliamo che giustizia e legalità alberghino nel Sud, dimostrando ai giovani l?amore per la nostra terra».
E sui giovani calabresi anche mons. Salvatore Nunnari, arcivescovo dell?arcidiocesi di Cosenza Bisignano si è espresso, sottolineando la coincidenza importante di oggi fra la manifestazione a Locri contro la ?ndrangheta e Cosenza come filo di solidarietà: «Mi sembra di ascoltare il grido di tanti giovani che hanno dato a noi calabresi la voglia di riscatto. Queste tre giornate possono dare risposte fondamentali alle loro attese. La Chiesa è con voi».
Salvatore Perugini, vicepresidente della Provincia di Cosenza, ha ricordato come la manifestazione sia cresciuta rispetto alla prima edizione dello scorso anno: «Quel che mi preme dire è che siamo noi delle istituzioni a ringraziare chi ha organizzato. Con Civitas Med si aprono prospettive di occupazione all?interno del terzo settore: a noi non resta altro che valorizzare il senso delle nostre responsabilità».
Francesco De Angelis, direttore cooperazione e sviluppo della Comunità Europea, ha detto: «Bisogna creare delle reti di sviluppo regionali e interregionali per la crescita del Sud: un documento importante è all?attenzione dell?Unione Europea per avvicinare all?Europa le realtà del Sud d?Italia e del Mediterraneo».
E Vincenzo Ahmad ?Abd al-Waliy, direttore nazionale per la cultura del Coreis (Comunità religiosa islamica), ha concluso con un importante messaggio: «Collaboriamo per lo sviluppo e la sicurezza, perché anche noi islamici siamo contro ogni tipo di mafia: i fondamentalisti non sono religiosi e bisogna combatterli come tutte le altre mafie».
Per informazioni dettagliate e aggiornate sul calendario degli appuntamenti culturali e degli eventi:
www.civitasmed.it
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