Formazione

Cooperazione: Deodato, non è percepita come priorità

Questa l'opinione espressa oggi dal Direttore generale della Cooperazione italiana, al seminario sulla riforma della legge 49, organizzato nell'ambito delle "Giornate per la cooperazione"

di Paolo Manzo

La cooperazione allo sviluppo non è una “priorita” per l’Italia. La considerazione arriva da Giuseppe Deodato, direttore generale della Cooperazione italiana, che oggi l’ha espressa nel corso del seminario sulla riforma della legge 49, organizzato nell’ambito delle Giornate per la cooperazione. “La riforma non e’ stata varata”, ha detto tra l’altro Deodato, “perche’ la cooperazione non viene percepita dalle forze politiche e dagli italiani come un investimento per il futuro, perche’ non vi si vede un ritorno”. Deodato ha accolto le critiche delle organizzazioni non governative sugli aspetti negativi del modo in cui e’ gestita la cooperazione internazionale dell’Italia, ma ha sottolineato che “e’ ingiusto parlare solo degli sprechi e non tenere conto delle cose che si fanno”. (Agi) Per una scheda completa su come è oggi disciplinata la cooperazione internazionale dalla Legge 49/87, andate sul sito Internet di Agi per la Cooperazione


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