Mondo

Ahmadinejad allonta alcuni diplomatici

Tra questi gli ambasciatori a Londra, Parigi, Berlino e Ginevra

di A. Capannini

Il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, ha ordinato una purga senza precedenti di alti diplomatici, considerati troppo liberali per suo governo: lo riferisce oggi il Times. Tra i diplomatici – che saranno destinati a nuovo incarico, oppure semplicemente allontanati dal servizio diplomatico, secondo il quotidiano britannico – figurano gli ambasciatori iraniani a Londra, Parigi, Berlino e quello presso la sede Onu di Ginevra, coinvolti per mesi nei negoziati tra Teheran e Unione Europea sulla questione nucleare iraniana. La sede di Londra potrebbe addirittura esser lasciata vacante, in palese segno di protesta dopo i recenti attriti sulla guerra in Iraq. “Ci aspettimao che l’Iran richiami oltre 20 ambasciatori e capi missioni – ha detto al Times un diplomatico occidentale a Teheran – ovviamente il nuovo governo vuole le proprie persone e molti di questi ambasciatori erano sostenitori di Rafsanjaani (ex presidente) e a favore delle riforme”. Funzionari iraniani e occidentali hanno dichiarato al quotidiano britannico di temere che la purga sia il segnale di un ulteriore inasprimento della politica estera che ha ha portato all’isolamento il regime di Ahmadinejab.

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