Formazione

Cooperazione: ActionAid, sottrarla a vincoli Patto Stabilit

"Esistono i presupposti per rendere operativa la proposta di deducibilità ma è necessaria la volontà politica di sciogliere questo nodo", ha detto De Ponte, segretario generale di ActionAid Internat

di Redazione

Le organizzazioni non governative si confrontano sulla proposta, avanzata nel corso delle Giornate per la cooperazione, di sottrarre l’Aiuto pubblico allo sviluppo (Aps) dai vincoli del Patto europeo di stabilita’. “Esistono gia’ i presupposti per rendere operativa la proposta di deducibilita’ ma e’ necessario che ci sia la volonta’ politica di sciogliere questo nodo”, ha detto Marco De Ponte, segretario generale di ActionAid International. L’ong sottolinea che gia’ durante il G8 di Gleaneagles la delegazione italiana aveva proposto la deduzione degli aiuti dai parametri di Maastricht. Nel documento dell’Ecofin di marzo 2005 c’era stata una apertura in questa direzione: si sosteneva, infatti, che nel valutare il non adempimento dei criteri di disciplina di bilancio, la Commissione Europea avrebbe dovuto considerare le spese per la solidarieta’ internazionale tra quelle che avrebbero potuto non essere contabilizzate, al pari di quelle per ricerca ed innovazione. “ActionAid International e’ pronta a collaborare per raggiungere questo obiettivo, dialogando in sede nazionale ed europea”, ha concluso De Ponte, “ma e’ essenziale che ci sia la volonta’ da parte di tutte le forze politiche, in un’ottica bipartisan, a perseguire questo risultato”.


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