Leggi

Riforma sangue in Gazzetta Ufficiale

L'attesissima legge, approvata definitivamente dal Parlamento l'11 ottobre scorso, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 251 del 27-10-2005

di Benedetta Verrini

Entrerà in vigore il prossimo 11 novembre la nuova “Disciplina delle attivita’ trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati”. L’attesissima legge, approvata definitivamente dal Parlamento l’11 ottobre scorso, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 251 del 27-10-2005. Il testo è dunque disponibile sul sito www.gazzettaufficiale.it. Cosa cambia con le nuove norme: DONAZIONE: La legge ribadisce che il sangue umano non puo’ essere oggetto di profitto, punendo chi ne fa commercio (reclusione da uno a tre anni e multa da 206 a 10.329 euro). DONATORI: Avranno diritto ad astenersi dal lavoro per l’intera giornata, conservando retribuzione e contributi, anche i lavoratori soggetti alla legge Biagi. Riaffermata la possibilità di donazione anche per i minori di 18 anni, previa autorizzazione del genitore o di chi esercita la patria potesta’. LEA: Le attivita’ trasfusionali rientreranno nei livelli essenziali di assistenza con costi a carico del Servio Sanitario Nazionale. EMODERIVATI: Sulla base di uno schema di convenzione, che sara’ predisposto dal ministero della Salute, le Regioni stipuleranno accordi con i centri e le aziende per la lavorazione del plasma raccolto in Italia. Gli emoderivati destinati al fabbisogno nazionale dovranno provenire da plasma raccolto sul territorio italiano. Le aziende dovranno conservare la documentazione relativa alla rintracciabilita’ ed i prodotti saranno sottoposti al vaglio dello stato prima di essere messi in commercio. BANCHE DEL CORDONE OMBELICALE: Alcune erano già parzialmente sorte in alcune Regioni, ora vengono interamente disciplinate. Entro 9 mesi dalla pubblicazione della legge il ministro della Salute presentera’ un progetto per l’istituzione di una rete nazionale di banche per la conservazione di cordone ombelicale ai fini di trapianto. ASSOCIAZIONI DONATORI: Le associazioni di donatori e le relative federazioni concorrono ai fini istituzionali del Ssn attraverso la promozione e lo sviluppo della donazione e la tutela dei donatori. Sono previste apposite convenzioni e le associazioni non saranno soggette a imposizione fiscale. Avranno una rappresentanza nel Comitato direttivo presso il nascente Centro nazionale sangue, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di autosufficienza nazionale e al coordinamento delle attivita’ trasfusionali sul territorio nazionale. Info: www.avis.it www.fratres.it


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA