Mondo
Iran: ambasciata Mosca, Ahmadinejad “non voleva creare conflitto”
Una nota dell'ambasciata di Teheran ritratta parzialmente le dichiarazioni su Israele, ma per il Ministro degli Esteri iraniano Ahmadinejad ha espresso una "specifica politica" della Repubblica ira
Parziale marcia indietro dell’Iran dopo le dichiarazioni del presidente Mahmoud Ahmadinejad su Israele. ”Il presidente Ahmadinejad – spiega una nota dell’ambasciata di Teheran a Mosca – non aveva alcuna intenzione di parlare in termini cosi’ forti, ne’ di dare vita ad un conflitto”.
”E’ assolutamente chiaro che, nelle sue affermazioni, Ahmadinejad, presidente della Repubblica islamica dell’Iran, ha sottolineato la posizione chiave del paese basata sulla necessita’ di indire libere elezioni nei territori occupati”, prosegue la nota, citata da ”Ha’aretz” sul suo sito.
Meno diplomatico nelle sue dichiarazioni il ministro degli Esteri di Teheran – sottolinea Ha’aretz – che ieri ha parlato delle affermazioni del presidente in termini di ”dichiarata e specifica politica della Repubblica Islamica dell’Iran”. ”Non riconosciamo il regime sionista – ha aggiunto parlando alla televisione statale – e non lo consideriamo legittimo”.
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