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Ponte Messina: Ue procedura con l’Italia

La Commissione europea ha confermato oggi di avere aperto una procedura di infrazione contro l'Italia per il mancato rispetto delle regole Ue sull'impatto ambientale. A rischio fondi europei per cos

di Paul Ricard

La Commissione europea ha confermato oggi di avere aperto una procedura di infrazione contro l’Italia per il mancato rispetto delle regole Ue sull’impatto ambientale del ponte sullo stretto di Messina, raccogliendo la denuncia del WWF. Lo ha detto il portavoce del commissario all’Ambiente, Stavros Dimas, sottolineando che la procedura è stata avviata il 18 ottobre perché lo studio di impatto ambientale mandato a Bruxelles dal governo italiano “a nostro giudizio non è stato fatto in maniera appropriata”. L’Italia ha ora 60 giorni per inviare all’Esecutivo comunitario una risposta ai dubbi espressi dai servizi della Direzione generale Ambiente. Se le spiegazioni non saranno appropriate, ha confermato il portavoce, la Commissione europea potrebbe decidere di non elargire i fondi comunitari per la realizzazione dell’opera ai quali l’Italia ha diritto in quanto il ponte sullo stretto è inserito nelle 30 opere giudicate idonee a ricevere i finanziamenti di Bruxelles. Ma, ha comunque sottolineato, “siamo solo alla prima fase della procedura” e “se l’Italia ci darà delle informazioni appropriate sull’impatto ambientale non ci sarà alcuna ragione per bloccare i fondi europei”.


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