Cultura

Ogni anno 70mila italiani vanno in cerca di fortuna

Presentati oggi i dati della fondazione Migrantes sugli emigrati che lasciano il nostro Paese

di Emanuela Citterio

Sono fra i 50 e i 70 mila ogni anno gli italiani che emigrano all?estero. Un fenomeno in crescita secondo i dati emersi da un?inchiesta commissionata dalla Fondazione Migrantes, presentata oggi durante il convegno che si sta svolgendo a Verona per celebrare il 50° della Commissione Cattolica Internazionale per le migrazioni (Icmc).

Secondo l?inchiesta gli anni ?90 vedono una ripresa dell?emigrazione italiana che interessa soprattutto le fasce più a basso reddito delle aree meridionali della penisola, a causa di una situazione economica che ha penalizzato in particolare il sud Italia, con conseguente riduzione in queste zone del reddito reale procapite (dal 90 al 97 è diminuito dal 60% al 56% di quello del Centro-Nord). La presenza attuale degli italiani all’estero è attestata vicino ai 4 milioni (per l’esattezza 3.930.499) ma se si tengono presente i cosiddetti oriundi, ossia coloro che “hanno preso la ciddadinanza del posto e i loro discendenti” sono più di 60 milioni gli italiani all’estero.

Negli anni ?90, differentemente dal passato, le aree privilegiate di destinazione sono state i Paesi fuori dall?Unione Europea (circa 40 mila 200 emigrati dal ?94 al ?97 contro i circa 38 mila del periodo ?84-?87) e dal ?95 al ?97 c?è stato un aumento dei trasferiti in America, Africa e Asia, che provengono soprattutto dal nord Italia e che per lo più sono tecnici specializzati incaricati di realizzare lavori di impiantistica per contro di aziende che operano nei Paesi in via di sviluppo.

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