Turchia: panico dopo forte terremoto a Izmir

Ha raggiunto magnitudo 5,9 sulla scala Richter la forte scossa sismica che ha colpito questa mattina la città di Izmir, nella Turchia occidentale, spaventando la popolazione ancora addormentata. 37 persone sono state ricoverate per attacchi di panico o per ferite riportate saltando dai balconi o dalle finestre; un uomo di 68 anni è morto di infarto sulle scale della sua abitazione. Le autorità hanno riportato notizie di danni lievi nella città sull’Egeo. Il governatore della provincia di Izmir, Oguz Kagan Köksal, ha parlato di tetti danneggiati in cinque palazzi, e almeno un ospedale è stato sgomberato dopo la comparsa di crepe nelle pareti. Si sono inoltre verificati una ventina di incidenti di traffico. La scossa è stata localizzata nella città di Seferihisar, appena fuori Izmir, ma è stata avvertita fino a Istanbul e nelle isole greche di Chios e Mytilini, vicino alla costa turca. Le scuole di Izmir oggi sono chiuse. Il panico è stato scatenato dalla ripetizione dell’evento sismico: Izmir ha avvertito tre violenti terremoti nella giornata di lunedì, di magnitudo 5,9, 5,7 e 5,6. I terremoti sono frequenti in Turchia, posizionata sopra la faglia nord anatolica; due scosse in agosto e novembre del 1999 uccisero circa 18.000 persone.