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Finanziaria. Diminuiscono i fondi per enti e volontari. Servizio civile, meno 12

Sono i milioni di euro tolti al servizio civile, denucia la Cnesc. Ma l’Ufficio nazionale garantisce: "44mila partenze anche nel 2006".

di Redazione

Guerra di cifre sul servizio civile. Da una parte la Cnesc – Conferenza nazionale degli enti di servizio civile che, per voce di Licio Palazzini, membro del consiglio di presidenza e numero uno di ArciServiziocivile, denuncia «un forte ridimensionamento del fondo ad hoc che in pochi mesi è stato prosciugato di 12 milioni di euro». Dall?altra l?Ufficio nazionale guidato da Massimo Palombi che, al solo sentir nominare la parola ?taglio?, va su tutte le furie: «Lo stanziamento iniziale era di 211,2 milioni di euro. Nell?attuale versione sono previsti 212 milioni di euro. I numeri dicono che abbiamo ottenuto un incremento di 800mila euro. Questa è la realtà». Il solito balletto di cifre. Vediamo allora di fare un po? di chiarezza. Per la stagione 2005, che si chiuderà con l?avviamento di 44mila volontari (l?ultimo bando per 535 volontari scade il 7 novembre, vedi Ufficio Nazionale Servizio Civile) sono stati impegnati in base alla Finanziaria dello scorso anno 224 milioni di euro. La nuova legge di bilancio, in discussione in queste settimane, ha invece destinato al servizio civile solo 212 milioni di euro: 12 in meno dell?anno precedente. Un saldo negativo che si spiega con la riduzione del fondo di 6 milioni di euro, a cui va aggiunto un decurtamento di altri 6 milioni già previsto nel decreto legge 106 sulle entrate dello scorso luglio. Poteva andare peggio. Senza l?intervento di Giovanardi, che in ?zona Cesarini? ha strappato un bonus di 800mila euro, le risorse per il Scn sarebbero infatti state di 211,2 milioni di euro. «Ma quanti saranno effettivamente i volontari nel 2006?», si chiede preoccupato il presidente della Cnesc, Fausto Casini. Domanda cruciale considerato che per il 2006 gli enti hanno presentato 8.100 progetti per oltre 100mila ragazzi e che dal prossimo anno l?Ufficio nazionale dovrà sostenere anche le spese previdenziali dei volontari che dreneranno circa il 17% del fondo. Su questo punto però Palombi è rassicurante: «Anche nel 2006 partiranno 44mila volontari». Come? «Tireremo la cinghia: ho già previsto una riduzione dei trasferimenti alle Regioni e un dimezzamento delle spese per consulenza e di comunicazione con cui dovremmo risparmiare almeno 5 milioni di euro». Quanto ai progetti, «fino ad ora tutti quelli approvati sono stati finanziati, dal prossimo anno invece stileremo una graduatoria». Sarà quindi possibile che una parte dei progetti ammessi non siano poi finanziati? «è così», conferma Palombi.


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