Cile: Pinochet perde immunit

Augusto Pinochet potra’ essere processato anche per evasione fiscale, malversazione di fondi pubblici ed incompleta dichiarazione dei suoi beni, quando ha lasciato l’incarico di presidente del Paese nel 1990. Lo ha deciso oggi la Corte Suprema approvando la revoca della sua immunita’, come ha chiesto il giudice Sergio Munoz che sta indagando sull’immenso patrimonio accumulato dall’ex dittatore – alcuni parlano di oltre 25 milioni di dollari – depositato in conti esteri, per lo piu’ negli Stati Uniti e spesso utilizzando prestanome, e in gran parte frutto di presunte mazzette nell’ambito di acquisti o di contrabbando di armi, spesso avendo come controparte Paesi europei. Intanto, lo stesso giudice ha disposto l’arresto della moglie di Pinochet, Lucia Hiriart e del figlio minore Marco Antonio, che si trovano in liberta’ provvisoria perche’ indagati a loro volta nella presunta corruzione dell’ex dittatore, poiche’ non si sono presentati ad adempiere l’obbligatoria pratica sul loro conto che deve aprire la polizia. Munoz ha preso ieri tale misura, l’ultima per quanto lo riguarda nell’ambito delle indagini nei confronti dei Pinochet, poiche’ oggi e’ diventato un nuovo membro della Corte Suprema.