Non profit

Eco-informazioni e accesso al pubblico

E' entrato in vigore l'8 ottobre scorso il decreto legislativo che recepisce la direttiva comunitaria.

di Antonietta Nembri

Sono molto preoccupato dalla presenza ai confini con il mio comune di una discarica. Continuano a dirci che è tutto in regola e non ci sono problemi. Nel corso degli anni sono anche sorti dei comitati ambientali. Adesso è tutto tranquillo, ma ho saputo che c?è una nuova legge sull?informazione ambientale. È vero? Si tratta di qualcosa che mi permetterà di avere accesso alle informazioni?

Fabio F. (email)

È entrato in vigore l?8 ottobre scorso il dlgv 195/05 (G.U. n. 222 del 23 settembre) che recepisce la direttiva comunitaria 2003/4/CE sull?eco-informazione. La normativa disciplina l?accesso del pubblico all?informazione ambientale della quale viene pure data una definizione. Si va a identificare, in pratica, quali sono le notizie che vanno sotto questa etichetta, che riguarda da un lato tutti gli elementi dell?ambiente e le loro interazioni oltre alle sostanze, quali i rifiuti, i rumori e le emissioni che incidono o possono incidere sugli elementi dell?ambiente. Rientrano inoltre nelle informazioni da dare le relazioni sull?attuazione della legislazione ambientale. Si definisce il contenuto minimo della documentazione amministrativa che gli enti devono mettere a disposizione del pubblico. Si parla di diritto di accesso, come dei tempi entro i quali le autorità pubbliche devono mettere a disposizione le informazioni (entro 30 giorni e non più di 60 in caso di particolare complessità della richiesta). Tutto perfetto, manca solo una sanzione qualora alla domanda non segua la risposta.

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