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Usaid fa mea culpa, il nostro aiuto non funziona

Andrew Natsios, responsabile di Usadi, lo ha dichiarato in un'intervista al Financial Times

di Carlotta Jesi

L’aiuto americano allo sviluppo è “dysfunctional”, non efficace. A definirlo così è uno degli uomini che quell’aiuto ha in mano, il responsabile di Usaid Andrew Natsios.

In un’intervista rilasciata al quotidiano inglese Financial Times, Natsios ha ammesso che l’aiuto allo sviluppo americano è poco coordinato e poco efficace. I problemi?

Primo fra tutti, il sistema di finanziamento allo sviluppo: «è una struttura poco effiace, sicuramente non ottimale, molto criticata perchè finanzia singole iniziative invece dello sviluppo in generale».

«Usaid», ha dichiarato Natsios, deve vedersela con la politica. Così se iniziative di finanziamento per la lotta a singole malattie trovano il favore degli elettori e del Congresso, «più difficile è far passare l’idea di finanziare lo sviluppo. Lo sviluppo è poco compreso, perfino nei circoli di Washington».

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