Consiglio dei Ministri: i provvedimenti adottati oggi

Il Consiglio, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, Tremonti, ha approvato un decreto-legge finalizzato ad assicurare un controllo rigoroso degli andamenti di finanza pubblica e a razionalizzare le spese. In particolare, il provvedimento: – limita, per l’anno 2005, le spese discrezionali per consumi intermedi ed investimenti fissi lordi dello Stato e le spese per consumi intermedi degli Enti pubblici non territoriali. Sono escluse, per quanto riguarda il bilancio dello Stato, le spese obbligatorie, quelle che riguardano i comparti difesa, sicurezza e soccorso. Sul fronte degli Enti pubblici non territoriali, il provvedimento non riguarda le Aziende sanitarie ed ospedaliere, gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, l’Istituto superiore di sanità, l’ISPEL, l’AIFA, gli Istituti zooprofilattici sperimentali e le Istituzioni scolastiche; – introduce una nuova disciplina degli ammortamenti fiscali dei beni materiali delle società operanti nel settore dell’energia elettrica e del gas. In tal modo gli ammortamenti fiscali vengono allineati a quelli economico-tecnici stabiliti ? a fini tariffari ? dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas; – agevola la procedura di vendita degli immobili ad uso non abitativo appartenenti al patrimonio dello Stato. Il Consiglio ha poi definitivamente approvato, su proposta del Ministro per le politiche comunitarie, La Malfa, il Piano italiano per la crescita e lo sviluppo, il cui esame era iniziato nella seduta della scorsa settimana; esso indica le riforme, le misure e gli interventi nazionali programmabili per perseguire gli obiettivi dell’Accordo di Lisbona del 2000 e rinnovarne la potenzialità di pietra miliare per la crescita dell’Unione europea; ciascun obiettivo incluso nel Piano prevede una dettagliata ricognizione di progetti e programmi di intervento che spaziano dall’economico al sociale, al tecnologico, alla politica legislativa, alla qualità della regolazione. Sono stati inoltre approvati i seguenti provvedimenti: su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Moratti: – un decreto legislativo che reca le norme generali e i livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione (licei e istruzione-formazione professionale), con l’obiettivo di migliorare la qualità degli apprendimenti e corrispondere all’esigenza di un ottimale inserimento dei giovani nella realtà sociale caratterizzata da integrazione e competizione internazionale; i due sistemi, di pari dignità, dei licei e dell’istruzione e formazione professionale, sono caratterizzati da flessibilità e possibilità di personalizzazione didattica ed educativa che comporta anche l’acquisizione di crediti certificati validi anche nei casi di passaggio da un percorso all’altro; tra gli altri punti salienti, la possibilità di proseguire gli studi a livello post-secondario, una nuova disciplina della valutazione dell’apprendimento e degli esami di Stato; – un decreto legislativo che attua la delega conferita al Governo per definire le norme generali in materia di formazione iniziale degli insegnanti, ai fini del conseguimento dell’abilitazione valida per il ?sistema nazionale dell’istruzione? e per l’accesso all’insegnamento nella scuola dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo. Come previsto dalla legge di delegazione, sui due decreti sono stati acquisiti i pareri della Conferenza unificata e delle Commissioni parlamentari; – un regolamento per il riordino del sistema elettorale e della composizione degli organi dell’Ordine professionale degli psicologi, sul quale è stato acquisito il parere favorevole del Consiglio di Stato; su proposta del Ministro della giustizia, Castelli: – uno schema di decreto legislativo ? da sottoporre alle Commissioni parlamentari ? che provvede alla riorganizzazione dell’Ufficio del pubblico ministero; alla base del provvedimento c’è un‘accentuazione significativa della centralità del ruolo del procuratore della Repubblica che assume la responsabilità complessiva della gestione dell’ufficio che dirige, con il dovere di assicurare l’esercizio corretto ed uniforme dell’azione penale, il rispetto del principio sul giusto processo, l’ottimale gestione della polizia giudiziaria e delle risorse; complementare a questo ruolo la potestà, solo a lui spettante, di intrattenere rapporti con gli organi di informazione. Sul provvedimento verrà acquisito il parere delle Commissioni parlamentari; – un decreto presidenziale (sul quale è stata acquisita l’intesa con il CNIPA- Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione, nonchè il parere del Consiglio di Stato) che individua in un dirigente generale o in un magistrato ad esso equiparato la figura del responsabile per i sistemi informativi automatizzati del Ministero della giustizia; su proposta del Ministro delle attività produttive, Scajola: – un regolamento che aggiorna la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di commercio, sul quale si è favorevolmente espresso il Consiglio di Stato; su proposta del Ministro delle comunicazioni, Landolfi: – un regolamento per il riordino del Consiglio superiore delle comunicazioni, già Consiglio superiore tecnico delle poste e delle comunicazioni e subentrato ai compiti affidati al Forum permanente delle comunicazioni; sul testo sono state sentite le organizzazioni sindacali; su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maroni: – uno schema di regolamento per la disciplina del collocamento della gente di mare, sul quale verrà acquisito il parere del Consiglio di Stato; su proposta del Ministro per i beni e le attività culturali, Buttiglione: – un regolamento per l’unificazione strutturale della Giunta centrale per gli studi storici e degli Istituti storici ad essa collegati (Istituto italiano per la storia antica, Istituto storico italiano per il medio evo, Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea, Istituto per la storia del risorgimento italiano, Istituto italiano di numismatica, Domus Mazziniana); sul testo definitivo si è favorevolmente espresso il Consiglio di Stato; su proposta del Ministro per le politiche comunitarie, La Malfa, e del Ministro della giustizia, Castelli: – uno schema di decreto legislativo che disciplina il sistema sanzionatorio per le violazioni del regolamento CE n.1782/2002, il quale stabilisce i principi ed i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure riguardanti la sicurezza nel settore. Sul provvedimento verranno acquisiti i pareri delle Commissioni parlamentari e della Conferenza Stato-regioni; su proposta del Ministro degli affari esteri, Fini: – tre disegni di legge per la ratifica e l’esecuzione dei seguenti Atti internazionali: 1) Protocollo sui privilegi e le immunità dell’Autorità internazionale dei fondi marini; 2) Protocollo recante modifica alla Convenzione che istituisce un Ufficio europeo di polizia (Convenzione Europol) ed al Protocollo relativo ai privilegi e alle immunità dell’Europol, dei membri dei suoi organi, dei suoi vicedirettori e agenti; 3) Accordo di mutua assistenza amministrativa tra l’Italia e l’Iran per la prevenzione, l’accertamento e la repressione delle infrazioni doganali; su proposta del Ministro per gli affari regionali, La Loggia: – un decreto presidenziale che sancisce l’intesa intervenuta in ordine all’ammontare del contributo di funzionamento da devolvere all’università di Trento per l’anno 2003. Il Ministro delle politiche agricole e forestali, Alemanno, ha svolto una relazione sui Piani straordinari messi a punto per la ristrutturazione delle filiere agroalimentari e del settore bieticolo-saccarifero. Il primo darà priorità ai settori in crisi in cui sono più evidenti i segnali di debolezza strutturale e rappresenterà il naturale compimento delle riforme e degli interventi realizzati negli ultimi anni. Esso prevede la creazione di una task-force composta da rappresentanti statali, regionali e delle organizzazioni di settore, l’attuazione dell’Accordo per la promozione e l’internazionalizzazione sottoscritto quest’anno per valorizzare il prodotto agroalimentare italiano sui mercati esteri, la creazione di organismi Stato-regionali per coordinare e rilanciare il sistema dei controlli, l’attivazione di tavoli di filiera per la definizione di specifiche intese, la firma di un avviso comune sulla riforma della previdenza, degli ammortizzatori sociali e del costo del lavoro. Per il settore bieticolo-saccarifero la proposta che il Ministro ha illustrato al Consiglio si basa sulla prospettiva di mantenere la produzione agricola nelle tre aree del Paese attualmente interessate dalla coltura, migliorando l’efficienza e concentrando la produzione di barbabietole da zucchero nelle aree di maggiore produttività, riducendo gli impianti di trasformazione e migliorando la capacità produttiva di quelli che rimarranno in attività. Il Consiglio ha preso atto della relazione, condividendone i contenuti. Il Consiglio ha inoltre adottato i provvedimenti necessari ad assicurare assistenza ed interventi tramite la Protezione civile, in relazione al terremoto che ha colpito il Pakistan. E’ stato altresì dichiarato lo stato d’emergenza nei territori delle regioni Liguria e Friuli ? Venezia Giulia a seguito di eccezionali precipitazioni piovose. E’ stata poi prorogata di un anno la durata del Comitato di sicurezza finanziaria (CSF) che svolge funzioni di contrasto al terrorismo internazionale per quanto riguarda le operazioni finanziarie. Il Consiglio ha inoltre deliberato la concessione di un assegno straordinario vitalizio al poeta Arduino DELLA PIETRA, ai sensi della legge 8 agosto 1985, n.440 (legge Bacchelli). E’ stato poi deciso di dichiarare ?grande evento?, nel territorio della provincia di Roma e ai sensi della normativa vigente, i campionati mondiali di nuoto ?Roma 2009?, al fine di accelerare l’adeguata predisposizione delle strutture che ospiteranno le gare. L’esame dello schema di decreto legislativo concernente limitate modifiche alla disciplina per l’elezione del Consiglio di presidenza della Corte dei conti e del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa è stato rinviato alla prossima riunione. Il Consiglio ha affrontato la problematica relativa alla procedura di nomina dei Presidenti delle Autorità portuali, anche alla luce della recentissima sentenza della Corte Costituzionale. Tenuto conto degli indirizzi provenienti dall’Unione europea, il Consiglio ha convenuto sull’opportunità di presentare un apposito emendamento alla Finanziaria per la nuova classificazione degli impianti portuali in base alla rilevanza nazionale, europea ed internazionale. Il Consiglio ha poi adottato le seguenti deliberazioni: su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro per i beni e le attività culturali: – nomina a Presidente della SIAE dell’avv.prof. Giorgio ASSUMMA, designato dall’Assemblea della Società; su proposta del Presidente del Consiglio: – conferimento dell’incarico di Vice Avvocato Generale dello Stato all’Avv. Aldo LINGUITI; su proposta del Ministro della salute: – conferimento dell’incarico di Capo del Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti al dirigente di I fascia dott. Romano MARABELLI; su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: – conferimento dell’incarico di Capo del Dipartimento per le infrastrutture stradali, l’edilizia e la regolazione dei lavori pubblici all’ing. Francesco SABATO; su proposta del Ministro per l’innovazione e le tecnologie: – nomina a componenti della Commissione di coordinamento del Sistema pubblico di connettività, in rappresentanza delle Amministrazioni statali, dell’ing. Alessandro MUSUMECI (Istruzione), ing. Marco BARRA CARACCIOLO (Infrastrutture), dott. Francesco CANCELLARO (Economia), rag. Vincenzo MASINO (Interno), generale di brigata Maurizio LEONI (Difesa), dott. Fausto DE SANTIS (Giustizia) e dott. Luigi ESPOSITO (Affari esteri, componente aggiunto), a norma dell’articolo 9 del decreto legislativo n. 42 del 2005; – conferma a componente del Collegio del Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione dell’ing. Claudio MANGANELLI. Il Consiglio, infine, su proposta del Ministro degli affari regionali, La Loggia, ha esaminato talune leggi regionali a norma dell’articolo 127 della Costituzione.