Volontariato
Pakistan: Onu, 1000 ospedali distrutti
Circa 1.000 ospedali e ambulatori sono stati ''completamente'' distrutti dal terremoto che ha colpito il Pakistan sabato scorso
di Paul Ricard
Circa 1.000 ospedali e ambulatori sono stati ”completamente” distrutti dal terremoto che ha colpito il Pakistan sabato scorso e vi e’ una grave carenza di attrezzature e materiale medico nel Paese. Lo hanno affermato oggi le Nazioni Unite a Ginevra. Il governo pachistano ha informato la comunita’ internazionale di aver bisogno di ospedali da campo, antibiotici, farmaci contro il tifo, materiali per fratture, interventi chirurgici e per sterilizzare l’acqua, secondo quanto ha precisato a Ginevra la portavoce dell’Ocha (Ufficio dell’Onu per coordinare gli affari umanitari). Il terremoto ha inoltre causato la morte o il ferimento di numerosi medici e paramedici: ”dobbiamo coordinare un vasto sforzo nel settore sanitario affinche’ la situazione, gia’ cattiva, non peggiori”, ha affermato l’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms) che ha inviato nelle regioni colpite medicine e materiale medico essenziale per coprire i bisogni di 210.000 persone per un mese e materiale per circa 1.000 interventi chirurgici. Oltre il personale presente ad Islamabad, l’Oms ha inviato 60 esperti sul posto. Il terremoto di sabato scorso ha provocato almeno 23.000 decessi in Pakistan – ma c’e’ chi parla di 40.000 morti – ed oltre 42.000 feriti confermati, secondo i dati di Islamabad citati dall’Ocha. Una prima stima globale dei bisogni sara’ resa nota nelle prossime ore dall’Onu che lancera’ un appello di fondi ai Paesi donatori. (
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.