Welfare

Bioetica: i 107 Paesi Unesco adottano dichiarazione universale

Cinzia Caporale: "Per la prima volta paesi con culture, religioni e tradizioni profondamente diverse hanno individuato insieme dei principi condivisibili a livello globale"

di Benedetta Verrini

E’ stata adottata oggi a Parigi, all’unanimita’ dai 197 paesi dell’Unesco, la ‘Dichiarazione universale di Bioetica e diritti umani’.
Lo ha reso noto il vicepresidente del Comitato nazionale di Bioetica, nonche’ presidente del Comitato intergovernativo di Bioetica dell’Unesco, Cinzia Caporale. ”Oggi – ha affermato Caporale – si segna uno spartiacque nella pur breve storia della Bioetica, perche’ per la prima volta paesi con culture, religioni e tradizioni profondamente diverse hanno individuato insieme dei principi condivisibili a livello globale, al di la’ di ogni barriera geografica e culturale”.
”Come Italia – ha aggiunto Caporale – siamo orgogliosi di aver contribuito attivamente ai lavori sia in qualita’ di presidenza del Comitato intergovernativo di Bioetica dell’Unesco sia nella stesura vera e propria della Dichiarazione universale. Per questo – ha concluso l’esperta – il nostro Paese ha ricevuto i ringraziamenti del vice-direttore dell’Unesco Pierre Sane”’.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.