Mondo

Bashir cerca moglie (la seconda): gli step per “fare la scelta giusta”…

Matrimoni al buio.

di Paolo Manzo

Come si sceglie una moglie, visto che in giro a Maimana non c?è una donna senza burqa? La domanda la pongo a Bashir, occhio vispo, 38 anni, professione guardia notturna, che in una serata polverosa mi confida di «star cercando una seconda moglie». La cosa non stupisca: in Afghanistan la poligamia sino a un massimo di quattro consorti è consentita e ben vista, essendo sinonimo di ricchezza dal momento che ogni ?moglie aggiuntiva? deve vedersi assicurato lo stesso tenore di vita della/e precedente/i. «Questo prevede il Corano», mi spiega un mullah di Maimana. «Bashir, come fai a scegliere una moglie se non la vedi in faccia?». Risata e risposta secca: «Dai piedi, è naturale, è l?unica parte scoperta!». Non convinto, gli faccio notare che il piede sarà anche parte importante, ma mi sembra un po? pochino. Altra risatina e spiegazione del suo ?second step? per entrare nel mondo dei poligami: «Guardi se ci sono sorelle minori, sotto i 12 anni, di cui puoi vedere il volto. Se sono belle loro, sarà bella anche la maggiore!». Non mi arrendo, e gli illustro che il mondo è pieno di sorelle minori splendide e di primogenite bruttine. A questo punto Bashir confida il terzo e decisivo passaggio: «Mando mia sorella e/o mia madre a parlare con la famiglia di lei. Tra donne si vedono e, oltre all?aspetto fisico, capiscono se è adatta a me caratterialmente. Se è ok, loro iniziano la trattativa economica con la famiglia di lei ed è per questo che sto mettendo da parte dollari». Già perché a Maimana una seconda moglie, giovane, bella e colta, può essere valutata anche 10mila dollari.


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