Formazione
Foggia: appello contro la pena di morte di Amnesty
Il gruppo foggiano di Amnesty celebrerà la terza Giornata Mondiale contro la Pena di morte in 11 scuole che hanno aderito allappello "Rafforziamo la cultura abolizionista!"
di Paolo Manzo
Il gruppo di Foggia di Amnesty International celebrerà la Terza Giornata Mondiale contro la Pena di morte in undici scuole della Capitanata che hanno aderito all?appello “Rafforziamo la cultura abolizionista!”
Da lunedì 10 ottobre docenti e discenti potranno conoscere la realtà della pena di morte attraverso una serie di materiali didattici dell?associazione internazionale (video, schede informative, briefing) e attivarsi per chiedere di rendere definitivo il progresso dell?abolizione della pena di morte in Africa e la commutazione della pena capitale per tre casi singoli nella Repubblica Democratica del Congo, in Giappone ed in Iran.
Queste le undici scuole che hanno dato la propria adesione in Capitanata: Medie inferiori ?Alighieri? e ?Murialdo? di Foggia;
Medie superiori: IPSC ?Einaudi?; ITC ?Giannone?; Istituto Polivante “Poerio”; ITC ?Rosati?; ; Liceo Scientifico “Volta” di Foggia; Liceo Classico/Scientifico ?Bonghi?; Liceo Classico ?Zingarelli? Cerignola; ITISS ?Silone? di S. Ferdinando; I.P.S.S.A.R. ?E. Mattei? – Vieste.
La prof. ssa Agnese Berardini – responsabile in Amnesty del gruppo di Foggia e per l?EDUcazione ai diritti umani in Puglia dichiara ?il messaggio di speranza sulla abolizione della pena di morte viene dall?Africa, continente nel quale su 56 stati solo due continuano ad eseguire condanne a morte (Egitto e Somalia), anche se 26 sono abolizionisti e 27 sono ancora mantenitori. Le scuole possono collaborare per il rafforzamento di una cultura abolizionista, favorendo la conoscenza della realtà della pena di morte, incoraggiando la discussione critica ed una scelta di campo consapevole, promuovendo l?impegno per la richiesta di fermare le esecuzioni e di abolire la pena di morte?.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.