Cultura

Milano, via Quaranta: mattinata tranquilla

Dopo il fallimento degli accordi, per ora i rappresentanti della scuola araba non hanno inscenato alcun tipo di protesta

di Stefano Arduini

Nell’ex scuola araba di via Quaranta chiusa dal Comune di Milano la situazione rimane tranquilla dopo la frenata su possibili accordi per la soluzione ‘mista’ per i circa 200 bambini e ragazzi delle elementari e medie che la frequentavano. Al momento non sono state organizzate lezioni in strada o altre forme di protesta, che invece si erano verificate nei giorni successivi alla chiusura decisa formalmente dall’ amministrazione comunale per la destinazione inizialmente industriale dello stabile.

Nella nottata di ieri, al termine della lunga preghiera serale del mese del Ramadan, un numero ridotto di genitori si e’ incontrato per discutere la situazione, ma senza organizzare al momento alcuna manifestazione o presa di posizione pubblica.

Oggi, venerdi’, e’ giornata largamente dedicata alla preghiera, anche se e’ possibile che venga organizzata una riunione piu’ ampia tra le famiglie che frequentano il grande stabile alla periferia sud del capoluogo lombardo. Al momento, dentro e fuori l’ex scuola vi sono pochi rappresentanti della comunita’, in larghissima maggioranza egiziani che vi fanno riferimento. Qualcuno avanza l’ipotesi di poter riferire del caso al consolato egiziano per poter avere qualche assistenza e indicazione.

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