San Patrignano, la terapia del formaggio

Sono dieci anni che Vincenzo manca dalle sue colline di Coriano, quelle che propriamente avrei definito «la Montalcino della Romagna». Allora aveva contro tutti, persino Pannella, che lo sbertucciava sul vino. Ma Muccioli aveva in mente una cosa precisa: la bellezza. Almeno questa è l?intuizione viscerale che si evince girando questo villaggio, dove il 70% di chi vi è entrato ha trovato una via di riscatto. Nei primi tre giorni di ottobre i viali e il refettorio (che sembra la sala di una famiglia, anche se vi pranzano in mille) ospitano i migliori artigiani e cuochi d?Italia, assieme a ministri, giornalisti e autorità, nel nome di Squisito. Accanto a loro Slow Food, Papillon, il Gastronauta e Identità Golose, insomma il mondo del gusto a far compagnia ai figli di Muccioli e alla loro grande famiglia. Per dire che il gusto e la bellezza riscatteranno il mondo. Ci sarà Vittorio Beltrami, che a Cartoceto (via Umberto I, 21-23) ha una delle più interessanti boutique del gusto d?Italia e che affina il formaggio nelle fosse. E che sta insegnando ai ragazzi della Comunità a fare il formaggio. Il vino hanno già imparato a farlo, e il Sangiovese superiore Riserva Avi è uno dei vini migliori di tutto il Paese. Poi si cimenteranno attorno ai salumi, puntando come i fratelli Spigaroli di Polesine Parmense (via Sbrisi, 2) sulla razza autoctona mora romagnola. Ma sempre in fatto di salumi, ha fatto venire l?acquolina in bocca quella puntata di Melaverde di Edoardo Raspelli dedicata al prosciutto crudo di Carpegna (via Petricci), prodotto nel Montefeltro. Nell?area intorno a Coriano, due produttori di vino, uno accanto all?altro hanno ricevuto il premio dei Top Hundred, i cento migliori vini d?Italia. Uno fa il bianco Rebola, il podere Vecciano (via Vecciano, 23), l?altro fa il Sangiovese di Romagna del Beato Enrico, al secolo Enrico Santini (via Campo, 33). Ma Coriano vuol dire anche olio raffinatissimo, sempre prodotto da Santini. Il programma dei tre giorni è sul sito www.squisito.org, la sosta golosa è a Torriana, all?osteria del Povero Diavolo (via Roma, 30), che oggi sta avendo un grande successo con lo chef Riccardo Agostini della scuola di Gianfranco Vissani. Insomma, la Romagna sta cambiando radicalmente pelle e punta sulla qualità. Come fanno a San Patrignano (via San Patrignano, 53), del resto, dove la qualità è bellezza. Dove andare San Patrignano Ospedaletto di Rimini, tel. 0541.362111 Gastronomia Beltrami Cartoceto (PU), tel. 0721.893006 Fratelli Spigaroli Polesine Parmense (PR), tel. 052:496136 San Leo Carpegna Srl Carpegna (PU), tel. 072.277521 Podere Vecciano Vecciano ? Coriano (RN), 0541.658388 Tenuta Santini Passano di Coriano (RN), tel. 0541.656527 Il Povero Diavolo Torriana (RN), tel. 0541.675060