Torino2006: 25.500 i volontari

Saranno oltre 25.500 i volontari che contribuiranno all?organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali e ai IX Giochi Paralimpici Invernali di Torino 2006. Sono i 20.000 di Noi2006 e i 5.500 delle Cerimonie: «La faccia dei Giochi», come li ha definiti il presidente del CIO Jacques Rogge. I dati relativi al reclutamento e all?utilizzo durante i Giochi sono stati presentati oggi nel corso di una conferenza stampa dal vicepresidente del TOROC Pierpaolo Maza, dal direttore del Programma Volontari Antonio Romani, dal direttore Immagine e Eventi Andrea Varnier, dal testimonial di Noi2006 Piero Gros e dal direttore Operativo per il Nord Ovest di Adecco Anna Bogatto.

L?incontro è stato anche l?occasione per presentare in anteprima la divisa di Noi2006. Prodotta dallo Sponsor Ufficiale di Torino 2006 Asics, è composta da una giaccavento rossa, grigia e gialla, da una pile rossa e gialla, una t-shirt a manica lunga, un paio di pantaloni imbottiti, un berretto di lana, un paio di guanti da neve e uno zainetto, con i colori e la grafica del ?Look of the Games?. La divisa non sarà messa in vendita ma sarà data in esclusiva ai volontari di Noi2006.

I volontari di Noi2006
Dall?avvio del Programma Noi2006 a gennaio 2004 sino alla chiusura a fine luglio 2005, hanno fatto richiesta di adesione oltre 41.000 persone. 27.000 hanno già sostenuto il primo colloquio e seguito il percorso di formazione. Il Programma ha registrato un?adesione del 55% di uomini e del 45% di donne, principalmente tra i 18 e 35 anni (63%) e con un titolo di studio superiore (il 55% è diplomato, il 25% laureato). Il 18% ha tra i 36 e i 54 anni e il 19% oltre i 55 anni. Tra i giovani, la conoscenza delle lingue straniere è molto alta: l?85% conosce almeno una lingua e il 51% ne conosce due o più. Il 57% (oltre 22.000) sono residenti a Torino e nelle sue valli, il 27% provengono dal resto d?Italia e 16% dall?estero, principalmente dai paesi dell?arco alpino, dagli Stati Uniti e dal Canada. Lavoreranno soprattutto nei trasporti (22%), nello sport (14%) e nei servizi agli spettatori (13%). Il 56% svolgerà la propria attività a Torino, il 44% in montagna. Ragazzi del 2006, l?Ass ociazione Città delle Alpi, Università e Politecnico di Torino, il Coordinamento Noprofit di Torino, gli Alpini, le associazioni di ex dipendenti FIAT (UGAF e Capi e Quadri FIAT), sci club e licei della neve hanno dato un prezioso contributo al successo del Programma Noi2006. Un?importante collaborazione è stata inoltre avviata con il Segretariato Sociale RAI, in quanto i Giochi Torino 2006 rappresentano un appuntamento fondamentale per la diffusione dei valori olimpici, della cittadinanza e della partecipazione. I progetti nati da tale collaborazione saranno oggetto di una comunicazione mirata che si realizzerà a Torino e a Roma nei prossimi mesi.

I volontari delle Cerimonie
I volontari impegnati nelle Cerimonie di Apertura e Chiusura dei Giochi Olimpici saranno 5.500. Verranno suddivisi in ?Performer?, che parteciperanno alle coreografie di massa delle Cerimonie come ballerini, attori, figuranti, pattinatori, ginnasti, acrobati, musicisti, animatori e modelle, e ?Aiuto alla produzione?, che si muoveranno dietro le quinte come truccatori e parrucchieri, addetti ai costumi, addetti alla sartoria, aiuto di scena, attrezzisti, aiuto ufficio interpreti, accompagnatori degli atleti e autisti. Il Programma Volontari per le Cerimonie è partito a febbraio 2005. Circa 9.800 sono gli aspiranti volontari che si sono candidati per le selezioni. Il 76% provengono da Torino e provincia, l?11% dal resto del Piemonte, il 13% dal resto d?Italia. Dei 5.500 volontari che saranno selezionati per partecipare alle Cerimonie il 10 e 26 febbraio 2006, oltre 4.000 faranno parte del cast artistico come performer, mentre 1.500 saranno di aiuto alla produzione. Le selezion i per i performer sono già chiuse, mentre sono tuttora in corso quelle per l?aiuto alla produzione. Per informazioni www.torino2006.org/cerimonie.

«L?adesione dei volontari a Torino 2006 è stata un successo straordinario ? ha detto il vicepresidente del TOROC Pierpaolo Maza – Uomini e donne di tutte le fasce d?età, dall?Italia e dall?estero, hanno risposto al nostro appello con entusiasmo e voglia di esserci e di partecipare. Voglio anche ringraziare tutte le associazioni e le istituzioni senza le quali non avremmo potuto raggiungere un numero così alto di iscrizioni. I volontari rappresentano una risorsa fondamentale per i Giochi, ma il loro contributo non si limiterà alle Olimpiadi, ma resterà come importante eredità sul territorio, nell?organizzazione di altri eventi e nella vita sociale di Torino e delle sue valli».

www.torino2006.org