Iran: Parlamento, stop alle ispezioni nucleari

Il Parlamento iraniano ha chiesto al governo di sospendere le ispezioni dei siti nucleari da parte dei tecnici dell’Aiea fino a quando l’Agenzia di Vienna non riconoscera’ il diritto del Paese a un programma nucleare civile e quindi al trattamento completo dell’uranio che invece Stati Uniti ed Europa contestano. Oltre il 70 per cento dei deputati del ”Majlis” ha votato in favore di una risoluzione in questo senso, che ora deve essere approvata dalla commissione esteri, energia e sicurezza del Parlamento e poi passare il vaglio del Consiglio dei guardiani della rivoluzione prima di diventare legge. Sempre su richiesta del Majlis, il governo deve ora presentare un rapporto in cui si spiega come vengono applicati il Trattato di non proliferazione e il Protocollo aggiuntivo a cui Teheran ha recentemente aderito, e indicare una possibile revisione dell’adesione ai trattati internazionali, oltre che un rendiconto dei rapporti economico-commerciali con tutti i Paesi che la scorsa settimana hanno votato in favore della risoluzione con cui il Consiglio dei governatori dell’Aiea dichiara che l’Iran ha violato il Tnp.