Welfare

Merci contraffatte: giro d’affari internazionale di 600 miliardi di dollari

Le cifre sono state fornite da Unioncamere nel corso dell’audizione sul Made in Italy, tenuta presso la commissione Industria del Senato

di Redazione

Le vendite di merci contraffatte sono cresciute del 1700 per cento in dieci anni raggiungendo un valore fra i 450 ed i 600 miliardi di dollari e rappresentano una percentuale che varia fra il 7 ed il 9% del commercio mondiale. In Europa la stima dei posti di lavoro perduti a causa del fenomeno si aggira intorno alle 125.000 unità. Sono i dati forniti da Unioncamere nel corso dell?audizione sul Made in Italy, tenuta presso la commissione Industria del Senato. Occasione nella quale l?Unione italiana delle Camere di Commercio ha individuato nella tracciabilità e nell?incremento dei controlli antidoti adeguati. L?indagine Excelsior, condotta da Unioncamere e ministero del Lavoro sul fabbisogno occupazionale delle imprese, indica che – tra luglio di quest?anno e giugno 2006 – le imprese italiane di alcuni dei settori di punta del Made in Italy, quali il tessile, l?abbigliamento e le calzature, prevedono una diminuzione del fabbisogno di occupati di oltre 9.000 unità, pari ad una riduzione dell?1,5% nel periodo. Per arginare il fenomeno, Unioncamere propone quindi di inserire nel disegno di legge in discussione al Senato, l?istituzione di un sistema nazionale volontario di tracciabilità ed il potenziamento del sistema dei controlli sui prodotti.


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