Formazione
Servizio civile: Aon, no obbligatorio
Così il presidente dell'Associazione Obiettori nonviolenti
di Redazione
Crediamo fortemente, come il leader dell?Unione Romano Prodi, nel valore formativo del servizio civile, ma proprio per questo pensiamo sia altamente controproducente renderlo obbligatorio?. E? quanto ha dichiarato Massimo Paolicelli, Presidente dell?Associazione Obiettori Nonviolenti.?Quella dell?obbligatorietà ? prosegue Paolicelli – è una proposta
impraticabile, perché macchinosa e costosa, e finirebbe inesorabilmente per essere controproducente rispetto al nobile intento di far passare tra i giovani i valori della solidarietà e dell?appartenenza allo Stato. Siamo convinti che sia più facile far passare questi valori per tutti inserendo una obbligatorietà in ambiti più vicini alla formazione. Se poi si vuole investire sul servizio civile, per l?Unione c?è ampio spazio, visto che,
specialmente dal punto di vista economico, le risorse attualmente destinate dallo Stato a tale opportunità sono briciole. Con più fondi si possono fare grandi cose anche con il servizio civile volontario, perche se fatto con certi criteri avrebbe una fortissima ricaduta su tutta la collettività. Ci auguriamo ? conclude Paolicelli – che chiunque vinca le primarie dell?Unione, prima di mettere nero su bianco ipotesi su questa materia,
metta intorno ad un tavolo chi in questi anni ha seguito da vicino questi temi, per fare al paese una proposta seria?.
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