Famiglia

Prodi: riprenderò lavoro interrotto con terzo settore

Così il Professore all'assemblea del Forum nazionale del Terzo settore in corso a Roma

di Gabriella Meroni

”L’incontro con il forum del terzo settore mi riporta all’infanzia, quando ero al governo e ci incontravamo spesso”. Cosi’ Romano Prodi ha iniziato il suo intervento ad un convegno, organizzato dal Forum del terzo settore a palazzo Altemps. Il Professore ha detto che riprendera’ il lavoro su volontariato e associazionismo la dove era stato interrotto dopo l’esperienza di governo del ’96. Prodi nel suo intervento ha ricordato che il Terzo settore va sostenuto ma ”non puo’ essere alternativo sullo stato sociale. Sarebbe, altrimenti, disastroso”. Il Professore ha ribadito inoltre alcuni temi che dovranno, a suo parere, far parte del programma del centrosinistra. A partire dall’esigenza di tramutare il lavoro precario in flessibilita’ Prodi ha attaccato la legge 30 perche’, ha spiegato, ”i ragazzi passano da un contratto a termine all’altro e cosi’ si rovina una generazione. Ormai, il lavoro dei giovani e’ soltanto precario e in queste condizioni come possiamo dar vita ad una societa’ innovativa?”. Prodi ha anche rilanciato l’idea di promuovere il servizio civile obbligatorio come strumento per avvicinare i giovani alla realta’ sociale e al senso dello Stato.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA