Non profit

Cittadinanzattiva: il consumatore deve diventare protagonista

“Non è più il tempo di proteste una tantum" si legge in una nota dell'associazione, "il consumatore deve diventare sempre più consapevole dei suoi acquisti"

di Redazione

?Non è più il tempo di proteste una tantum. Occorre invece che il cittadino-consumatore diventi protagonista adottando quotidianamente scelte di consumo consapevoli e che la classe politica, a partire da chi governa, si dia una svegliata?: Ad affermarlo in una nota è Giustino Trincia, il vicesegretario generale di Cittadinanzattiva, una delle associazioni che non ha aderito allo sciopero dei consumatori. ”Invece di scelte populiste -sottolinea Trincea-, suggeriamo al Governo l?adozione di alcune misure reali e fattibili, come l?introduzione di detrazioni fiscali, panieri di prodotti a prezzi calmierati e l?istituzione di Comitati provinciali per la concorrenza”. L’organizzazione, si legge nella nota, propone l’introduzione della detrazione fiscale annua, per l’acquisto dei testi scolastici e di vocabolari per la scuola dell?obbligo e per l?acquisto degli abbonamenti annuali ai trasporti pubblici, per i redditi fino a 30.000 Euro annuali e per le famiglie più numerose in difficoltà economica. La seconda misura suggerita consisterebbe nella promozione di accordi con le aziende della grande distribuzione per il contenimento e la riduzione dei prezzi dei prodotti essenziali di base; la composizione dei panieri dovrebbe essere concordata con le organizzazioni dei consumatori e dei pensionati. Per promuovere e controllare che sul territorio ci sia concorrenza nei diversi settori del commercio e dei servizi, Cittadinanzattiva chiede l’istituzione di Comitati provinciali per la concorrenza, che coinvolgano prefetture, comuni, associazioni di impresa e di produttori e associazioni dei consumatori.

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