Telefonia: i consumatori contro i “gemelli” dell’892892

Il Codici – associazione di consumatori – ha presentato ricorso al Garante della concorrenza e del mercato perche’ verifichi la correttezza dello slogan pubblicitario del numero 892892, ampiamente presente durante tutta l’estate sugli schermi tv. Con il rilancio sul mercato del servizio 892892, infatti – spiegano al Codici – si e’ creato un vero e proprio caos, nel senso che ne’ dalla pubblicita’, ne’ da espliciti messaggi, e’ stato reso noto ai consumatori informazioni sulla specificita’ del servizio, e da quale ente sia erogato. Il numero 892892, infatti, non e’ gestito dalla Telecom, che invece e’ titolare del 892412, ma da un’altra societa’, che ha fatto il suo ingresso nel mercato italiano della telefonia offrendo a colpi di concorrenza i suoi servizi. ”L’esistenza di due numeri, 892892 e 892412, e’ motivo di forte incertezza per i consumatori, – commenta Ivano Giacomelli, segretario nazionale del Codici – chiamando l’892892, infatti, si era convinti di usufruire di un servizio della Telecom, mentre invece non e’ cosi’. Per ovviare a questa incertezza, abbiamo inoltrato richiesta al Garante affinche’ vi sia piu’ chiarezza nell’informazione pubblicitaria. Esigiamo una risposta chiara ed univoca. Il servizio in questione, oltretutto, costa un occhio della testa: dai 5 ai 9 euro per ottenere un numero di telefono (da rete fissa), mentre per i cellulari i costi variano dal tipo di gestore, e sono indubbiamente maggiori. Anche la politica adottata dall’autority in tal senso e’ abbastanza opinabile: dalla gratuita’ del servizio, offerto dai siti internet delle pagine bianche o anche dai classici elenchi cartacei, ad un costo proibitivo, che vede fissata la soglia massima ad 1,50 Euro al minuto. Considerando che il tempo medio per ricevere l’informazione utile e’ di 4 o 5 minuti, i conti tornano, e salati”. ”Il comportamento adottato dalla Telecom in seguito all’ingresso nel mercato della Infoxx con il prodotto 892892, e’ altresi’ sconcertante – interviene Carmine Laurenzano, responsabile ufficio legale Cidici -. essa sta infatti letteralmente subendo l’avanzata di questa societa’, che le ha sotratto una consistente fetta di mercato, senza reagire con una risposta decisa. E’ un fatto volontario?”.