Cultura
Marcia Perugia-Assisi: gli zaini di san Giminiano pro Chapas
In occasione della marcia Perugia-Assisi di domenica 11 settembre il comune della provincia di Siena ha varato un'iniziativa di solidariet
Il gadget ad offerta libera: «Il ricavato andrà a sostenere un nostro progetto a favore di quelle popolazioni svantaggiate» annuncia l?assessore alla pace Sabrina Benenati
Uno zainetto solidale per contribuire a portare avanti progetti concreti di solidarietà. E? l?idea che sta promuovendo l?Amministrazione comunale di San Gimignano, in attesa di partecipare al grande evento dell?11 settembre, la marcia della pace Perugia-Assisi. Amministrazione che per permettere a tutti di vivere in prima persona questo appuntamento di pace, ha messo a disposizione un pullman (informazioni e prenotazioni allo 0577/990348 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13).
Nei prossimi giorni saranno disponibili gli zainetti, esempio di prodotto del commercio equo e solidale, confezionato dalla Tibetan Refugee Self-help handicrafts, un?associazione di rifugiati tibetani a Dharamsala (nel nord dell?India), il cui obiettivo è di presentare a tutto il mondo e preservare la ricca eredità culturale del Tibet.
Ed il ricavato dalla vendita degli zainetti (ad offerta libera a partire da 11 euro) andrà interamente devoluto a sostegno di iniziative di solidarietà già avviate dal Comune di San Gimignano. In primis ad una comunità di ?desplazados? (ovvero ?cacciati con la forza dalle loro case?) del Chapas, in Messico, il municipio La Dignidad, a cui l?Amministrazione comunale sangimignanese ha donato 1.500 euro che hanno finanziato la realizzazione di uno spaccio alimentare della comunità.
«L?iniziativa degli zaini solidali in occasione della marcia ? anticipa l?assessore alla pace Sabrina Benenati -, è stata voluta dalla nostra Amministrazione per poter così proseguire il Patto di solidarietà siglato nello scorso mese di febbraio, con la comunità del Chapas. Questa volta, il nostro contributo servirà a migliorare la salute della popolazione, grazie alla costruzione di una clinica. La gente de La Dignidad non ha acqua corrente né energia elettrica, ma ha costruito e organizzato una scuola primaria, formato educatori e promotori di salute, ed ha bisogno di molte altre cose. C?è fiducia nella nostra collaborazione, e vogliamo che questo progetto possa andare avanti con il sostegno di tutti i sangimignanesi.
Non è compito dell?Amministrazione fare elemosina per tranquillizzare le coscienze, proprie e dei cittadini, piuttosto muoversi in prima persona per dare un piccolo esempio a tutte le generazioni e tenere desta l?attenzione sugli squilibri che ancora sono drammaticamente presenti, cercando di dare così il nostro contributo ad un mutamento profondo delle politiche verso paesi e le realtà più svantaggiate»
Il contenuto dello zainetto sarà principalmente di tipo intellettuale-culturale, bagaglio indispensabile a tutti coloro che parteciperanno alla marcia e che intendono pertanto inserirsi nel percorso tracciato da San Francesco, Aldo Capitini e Tom Benettollo, dal Coordinamento degli enti locali per la pace e i diritti umani, dalla tavola della pace. «Sarà un contenuto che fornirà strumenti importanti per chi crede nell?educazione alla pace nelle scuole ? aggiunge l?assessore Benenati -, nella necessità di dar vita a rapporti commerciali più equi e sostenibili con il resto del mondo, nell?urgenza della lotta alla povertà e alla miseria. Sarà un contenuto che ribadirà con forza la convinzione dell?alto e irrinunciabile valore della Costituzione italiana, dell?attualità e dell?importanza della funzione e del ruolo delle nazioni Unite, della necessità di concretizzare attraverso le azioni i principi scritti nella Dichiarazione universale dei diritti umani».
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