Sostenibilità

All’ipercoop di Sesto Fiorentino la spesa costa meno

Lo dice un'indagine di Altroconsumo

di Redazione

Due Ipercoop, Sesto Fiorentino e Cascina, in cima alla graduatoria nazionale della convenienza e due città, Firenze e Pisa, dove riempire il carrello della spesa costa meno che in ogni altra parte d’Italia. Anche quest’anno i risultati dell’indagine di Altroconsumo, l’associazione indipendente dei consumatori che periodicamente mette a confronto i punti vendita della grande distribuzione italiana, attribuisce la palma della convenienza nazionale alla Toscana e a Unicoop Firenze, con un riconoscimento inequivocabile. La strategia del contenimento dei prezzi della cooperativa, che quest?anno ha investito oltre 20 milioni di euro nella battaglia della convenienza, costringe tutti i competitor ad agire di conseguenza. Con il risultato – secondo i dati Istat – che a luglio i generi alimentari sulla piazza fiorentina hanno subito una deflazione pari al 2,9% rispetto all’anno precedente, contro appena il -0,2% a livello nazionale. Insomma fare la spesa a Firenze e Pisa costa molto meno che a Milano (dove il differenziale rispetto a Firenze e’ del 5,3% secondo Altroconsumo), a Roma (+9,5%), Torino (+12%), Genova (+16%) o Reggio Calabria (+22%). In un anno, per fare un esempio, una famiglia che ogni volta riempie il carrello all?Ipercoop di Cascina, a Pisa, può risparmiare addirittura 1200 euro rispetto al punto vendita più caro presente sulla piazza. ”Sono tutti risultati che premiano l’aggressività con cui Unicoop Firenze svolge il proprio ruolo a tutela del potere d’acquisto di soci e clienti”, si legge in un comunicato della società cooperativa.


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