Welfare
Onu denuncia aumento traffico esseri umani
Il traffico di esseri umani e' in aumento in tutto il mondo e milioni di donne e bambini si trovano in condizioni di semi-schiavitu', secondo funzionari dell' Onu e delle organizzazioni umanitarie
di Paul Ricard
Il traffico di esseri umani e’ in aumento in tutto il mondo e milioni di donne e bambini si trovano in condizioni di semi-schiavitu’, secondo funzionari dell’ Onu e delle organizzazioni umanitarie che partecipano ad un convegno in corso a Pechino. L’ Alto Commissario dell’ Onu per i Diritti Umani Louise Arbour, intervenendo al convegno, ha detto che il traffico ”e’ una cosa orrenda”, che ”per la sua stessa natura” e’ una ”grave violazione dei diritti umani”. La direttrice dell’ Unicef, l’ agenzia dell’ Onu che si occupa dell’ infanzia, Ann Veneman, ha sottolineato che ”nessuna regione” del mondo ne e’ immune. Nell’ Asia-Pacifico, ha aggiunto Veneman, la prostituzione e’ uno dei principali fattori nell’ aumento del traffico di esseri umani. Secondo cifre dell’ Organizzazione Internazionale del Lavoro il fenomeno coinvolge almeno due milioni di persone. Nel suo intervento Louise Arbour ha chiesto a ”tutti i paesi della regione” di firmare gli accordi internazionali diretti a combattere questo traffico. Anche la Cina e’ coinvolta nel problema secondo esponenti delle organizzazioni umnitarie, soprattutto nel settore della prostituzione. I trafficanti sono favoriti nelle loro azione dalle crescenti disparita’ sociali e dalla cronica poverta’ che ancora afflige alcune regioni del paese. Arbour ha incontrato oggi il ”consigliere di stato” (cioe’ un importante membro del governo non direttamente responsabile di un ministero) Tang Jiaxun, che ha difeso la concezione propria della Cina dei diritti umani. ”Ogni paese – ha detto Tang secondo i mezzi d’ informazione cinesi – deve scegliere il suo modo di proteggere i diritti umani basandosi sulla sua situazione interna. Noi non abbiamo altra scelta che quella di fare della concretizzazione del diritto allo sviluppo e della promozione dei diritti economici, sociali e culturali i nostri compiti piu’ urgenti”. Piu’ volte in passato dirigenti cinesi hanno risposto alle critiche sulla mancanza della democrazia affermando che lo sviluppo economico e’ il problema piu’ importante per un paese di 1,3 miliardi di abitanti, che deve essere portato avanti anche a scapito della liberta’ individuale.
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