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Cina: Ministro del lavoro denuncia crescenti disparit
Le differenze di reddito tra operai e agricoltori potrebbero far esplodere l'instabilità sociale
Le disparita’ di reddito in Cina continuano ad aggravarsi e raggiungeranno ”il punto critico” nel 2010, secondo un’ analisi pubblicata oggi dal quotidiano ufficiale ”China Daily”.
Un gruppo di esperti guidato dal ministro del lavoro Su Hainan, dopo aver condotto un’ inchiesta, ha concluso che nei prossimi cinque anni le crescenti disuguaglianze potrebbero portare a ”far esplodere l’ instabilita’ sociale”.
Il ministro e i suoi esperti hanno individuato quattro fasi del processo, ciascuna indicata da un colore : blu, verde, giallo, rosso, in ordine crescente di pericolosita’. Oggi, secondo il rapporto, siamo nella fase ‘gialla’. Su ricorda che mentre nelle citta’ il reddito dei cinesi cresce a un ritmo medio dell’ 8-9 per cento, nelle campagne di raggiunge al massimo il 5 per cento. Xu Fengxian, uno studioso citato dal giornale, afferma che la forbice tra reddito urbano e reddito agricolo ”continua ad allargarsi”. Negli ultimi anni, le manifestazioni di protesta dovute a problemi sociali – come l’ esproprio delle terre dei contadini e i licenziamenti dalle inefficienti imprese pubbliche – sono continuamente aumentate, raggiungendo il tetto di 74mila nel 2004.
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