Mondo
Emma Bonino in Afghanistan per l’Unione europea
L'esponente radicale guida una missione di osservatori in vista delle elezioni parlamentari e provinciali di settembre
Su invito del Governo della Repubblica Islamica dell’Afghanistan, l’Unione europea ha dato il via ad una missione di osservatori elettorali in vista delle elezioni parlamentari e provinciali che si svolgeranno il 18 settembre prossimo. La missione, che vede dislocati nel paese oltre ottanta osservatori, è guidata dalla leader radicale Emma Bonino. Nel corso della conferenza stampa di apertura, Bonino ne ha enfatizzato l’importanza in termini di possibile stimolo per i cittadini a partecipare al voto, pur sottolineando che la cornice nella quale le elezioni avranno luogo porta con sé molte incognite, soprattutto legate a quelle forze che non si riconoscono nel processo scaturito dall’Accordo di Bonn. Bonino è arrivata il 27 luglio, quando ha avuto un un incontro con il presidente afghano, Hamid Karzai, e con il ministro degli esteri, Abdullah Abdullah, per illustrare loro il mandato della missione e il suo dispiegamento nel paese. Poi si è recata a Jalalabad e a Faizabad, il 31 luglio, per valutare la situazione in vista dell’arrivo degli osservatori di lungo periodo. Nei prossimi giorni, visiterà le altre province.