Cultura

Papa omette attacchi contro Israele, convocato nunzio apostolico

Crisi diplomatica tra le autorità israeliane e il Vaticano. Nell'ultima omelia domenicale, Benedetto XVI accusato di aver omesso Israele tra i Paesi colpiti dal terrorismo

di Redazione

Il nunzio apostolico in Israele e’ stato convocato oggi al ministero degli Esteri dello Stato ebraico per ricevere una protesta ufficiale sui contenuti -o meglio sulle omissioni- dell’Angelus recitato ieri da Benedetto XVI. “In seguito alla condatta espressa dal Papa Benedetto XVI degli attacchi terroristici che hanno causato morte, distruzione e sofferenza in Egitto, Turchia, Iraq e Gran Bretagna”, si legge in una nota dell’Ambasciata israeliana in Italia, “Il governo di Israele esprime il suo rammarico per la mancata menzione d’Israele tra i Paesi colpiti”.

“Il governo”, prosegue la nota, “ritiene che tale omissione renda piu’ forte gli estremisti che non vogliono la pace e che indebolisca i moderati. Crede giusto ed auspicabile che la condanna da parte del Papa dei vigliacchi atti terroristici che colpiscono civili innocenti debba fare menzione anche dello Stato d’Israele, una delle principali vittime del terrorismo islamico”.

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