Formazione

Pace: sarà a Lione incontro S. Egidio tra religioni

L'annuale incontro quest'anno sarà dedicato al «coraggio di un umanesimo di pace»

di Gabriella Meroni

Si svolgera’ a Lione, in Francia, dall’11 al 13 settembre l’annuale incontro delle religioni che la comunita’ di Sant’Egidio dedica quest’anno al ”coraggio di un umanesimo di pace”. Gli Incontri Internazionali e interreligiosi per la pace sono nati al fine di perseguire e coltivare lo spirito della Giornata Mondiale di preghiera per la pace convocata dal papa Giovanni Paolo II il 27 ottobre 1986 ad Assisi. Da allora la Comunita’ di Sant’Egidio, attraverso una rete di amicizia tra i rappresentanti delle differenti religioni e culture, provenienti da piu’ di 40 paesi, organizza gli Incontri mondiali in molti luoghi, tra cui le principali capitali d’Europa. ”In occasione dell’anniversario degli attentati dell’11 settembre 2001 e nel difficile momento per la comunita’ internazionale, segnato dagli atti di terrorismo a Londra, in Iraq, in Turchia e dalla guerra in molte parti del mondo, la sfida del dialogo e della coesistenza, in un mondo tentato dallo scontro e ripiegato su di se’, sara’ al centro del dibattito”, spiega la comunita’ di Sant’Egidio. A Lione e’ prevista la partecipazione d’importanti rappresentanti delle religioni e della cultura, provenienti da quaranta paesi del mondo, quali il Gran Rabbino d’Israele, Yona Metzcher, il Gran Rabbino Rene’ Samuel Sirat, Amos Luzzato; il Rettore dell’Universita’ di Al Azar Al Tayyb, l’Ayatollah Muhammad Ali Taskhiri l’Ayatollah Mohammed Sayyed Mousavi Boujnourdi proveniente dall’Iran; numerosi cardinali, tra cui Walter Kasper, Mario Francesco Pompedda, Roger Etchegaray, Philippe Barbarin e Paul Poupard; Mons. Jean-Pierre Ricard, arcivescovo di Bordeaux, Presidente della Conferenza episcopale francese. Rappresentanti di tutte le confessioni cristiane, come Sua Santita’ Karekine II, Patriarca e Catholicos di tutti gli Armeni e il Pastore Jean-Arnold de Clermont, Presidente della Conferenza delle Chiese d’Europa. Saranno inoltre presenti testimoni significativi della cultura del nostro tempo, uomini politici, giornalisti, scrittori. Tra gli altri, e’ prevista la partecipazione di Joseph Kabila, Presidente della Repubblica Democratica del Congo, Nicolas Sarkozy, Ministro dell’Interno francese, Giuliano Amato, Mario Soares, Bernard Kouchner, Simone Veil, Soeur Emmanuelle, R?gis Debray, Jean Daniel.


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