Csr: assegnati i premi per le migliori tesi di laurea

Sono oltre 6.000 le aziende con più di 100 dipendenti che in Italia hanno realizzato almeno un?iniziativa di carattere sociale e costituiscono la compagine di quelle imprese ?intelligenti? che crede di dover operare all?interno della società a favore di uno sviluppo sostenibile. Un fenomeno che ha attirato l?attenzione degli studenti universitari, tanto da diventare argomento di tesi di laurea in molti atenei italiani.
Oltre 100 i lavori pervenuti, una giuria composta da esperti osservatori del fenomeno della CSR, 6 premiati, 15 imprese di livello internazionale coinvolte nell?organizzazione e negli stage offerti ai vincitori. Questi i numeri della III edizione del ?Premio Socialis?, in favore delle migliori tesi di laurea sulla Responsabilità Sociale d?Impresa, ideato da Errepi Comunicazione con il patrocinio della CRUI ? Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell’UNESCO Italia e conclusosi con la cerimonia di premiazione dei vincitori di quest?anno.
Nel corso della Tavola Rotonda che ha preceduto la premiazione, le imprese sostenitrici dell?iniziativa, Alleanza Assicurazioni, BNL, Boeing, Bracco, Campus, Canon, Cisco Systems, Gruppo CartaSi, Henkel, Procter&Gamble, Rottapharm, Serono, Sigma Tau, Unilever, Vodafone, si sono confrontate sul rapporto fra Università, Imprese e Società civile, mettendo in luce l?esigenza avvertita da sempre più realtà aziendali di avere all?interno del proprio organico una funzione CSR o un responsabile cui sia delegato il compito di diffondere informazioni sulle attività sociali dell?impresa, operando per lo più trasversalmente ai vari dipartimenti.
“E? un fenomeno destinato a crescere ancora – ha dichiarato Roberto Orsi, Presidente e Amministratore Delegato di Errepi Comunicazione – e sempre più saranno le aziende che nei prossimi anni sceglieranno di inserire nel proprio organico ?manager etici? in grado di sottolineare e diffondere il valore ed i vantaggi di un comportamento aziendale responsabile?.
I giovani insigniti del Premio Socialis avranno la possibilità di svolgere uno stage delle durata di almeno tre mesi presso alcune delle aziende sostenitrici, particolarmente attive nel campo sociale.
I componenti della giuria Alberto Abruzzese, Gianfranco Imperatori, Paola Parancandolo, Stefano Rolando, Dennis Redmont e Roberto Orsi hanno decretato vincitrici 6 tesi elaborate da studenti delle Università di Roma ?La Sapienza?, IULM di Milano, Palermo e Foggia.
In occasione della premiazione è stata poi annunciata la formula della IV edizione del Premio Socialis che prevede il coinvolgimento diretto delle aziende nel comitato di studio che formulerà una vera e propria Magna Charta della Responsabilità Sociale d?Impresa da consegnare alle più importanti Istituzioni del nostro Paese, sia a livello nazionale che locale.

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