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Se si bara usando la “+ dai – versi” la sanzione viene tripilicata

Botta e risposta sulla sanzione per il caso dell'indebita deduzione delle erogazioni liberali

di Salvatore Pettinato

Con la disposizione sulla deduzione fiscale delle erogazioni liberali (+Dai -Versi) è prevista una sanzione maggiorata. Questo vuol dire che la sanzione applicabile in base al decreto n. 471/97 è a sua volta aumentata? La risposta è sì. La disposizione che riporta la sanzione per il caso dell?indebita deduzione delle erogazioni liberali effettuate ai sensi della cosiddetta +Dai, -Versi, è contenuta nel c. 4 del dl n. 35/05 (convertito con la legge 80/05) il quale testualmente prevede che «qualora nella dichiarazione dei redditi del soggetto erogatore delle liberalità siano esposte indebite deduzioni dall?imponibile, operate in violazione dei presupposti di deducibilità di cui al c. 1, la sanzione di cui all?art.1, c. 2, del dlgv n. 471/97, è maggiorata del duecento per cento». Il che vorrebbe dire che se un soggetto si deduce fiscalmente, in virtù della + Dai, -Versi, un?erogazione liberale che non poteva dedursi magari perché carenti i presupposti di applicazione della stessa norma (solo quelli del primo comma, sembra), il Fisco potrebbe rideterminare le imposte a suo carico e, poi, cominciare ad applicare una sanzione che va dal 100 al 200% dell?imposta non pagata (sanzione prevista dal decreto 471/97); quest?ultima sanzione, poi, dovrebbe essere maggiorata del 200% (fatta 100 la sanzione, la maggiorazione sarebbe di 200, per una sanzione totale di 300). In sostanza, si triplicherebbe. Ha collaborato Antonio Cuonzo


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