Formazione

Armamenti: la relazione Aiad 2005

Dal report emergono le collaborazioni internazionali in cui l’"Associazione Industrie per l’Aerospazio, i Sistemi e la Difesa" si è impegnata nell’ultimo anno, Stati Uniti in testa

di Riccardo Bagnato

Sempre più stretto il rapporto fra industrie della difesa italiane e i ministeri competenti. Un fatturato di 10.300 milioni di euro nel 2004 (pari a quello del 2003, 300 milioni in più rispetto al 2002). Grande partecipazione all?interno di organismi internazionali, primi fra tutti Nato e Ue, in previsione della prossima costituzione dell?European Security Research Advisory Board (entro il 2007), e dell?Eda (European Defense Agency).

Sono alcune fra le novità della Relazione annuale dell?Aiad – Associazione industrie per l?aerospazio, i sistemi e la difesa presentata il 30 giugno scorso all?assemblea ordinaria dei soci (scaricabile online su www.vita.it).

Dal report emergono le collaborazioni internazionali in cui l?Aiad si è impegnata nell?ultimo anno, Stati Uniti in testa: 22 imprese italiane e 19 Usa hanno sottoscritto un memorandum d?intesa «per far sì che alla già stretta relazione politica e militare potesse corrispondere una relazione altrettanto forte di tipo industriale». Oltre agli Stati Uniti vengono citati altri partner, come Malesia, Cile, Egitto, Cina, Corea del Sud, Francia e Federazione Russa.

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