Sostenibilità

Furti d’auto diminuiscono, Rc auto aumenta

La denuncia arriva dalle associazioni dei consumatori

di Redazione

Diminuiscono i furti di auto aumenta il prezzo delle polizze Rc auto: a suonare il campanello d?allarme sono l?Adusbef e Federconsumatori che rilevano come dal 1999 al 2003 la flessione dei furti d’auto è stata del 30,7% (solo dal 2003 al 2004 i furti sono calati del 5,8%) mentre le tariffe assicurative obbligatorie sono aumentate del 64,6%, a fronte di un tasso di inflazione del 12,58%, con un aggravio di ben 305 euro a polizza. Adusbef e Federconsumatori, si legge nella nota, ”ritengono scandalosi ed immorali i comportamenti di compagnie, protette come non mai dal Governo Berlusconi, che invece di praticare tariffe di mercato, con una congrua riduzione di almeno 100 euro a polizza per effetto della patente a punti e della drastica riduzione dei furti d?auto, continuano imperterrite, con il concorso dell’inutile Isvap, ad applicare premi inverosimili agli assicurati, incamerando negli utili di bilancio ciò che dovrebbe essere restituito ai consumatori”. Le tariffe obbligatorie, osservano le associazioni consumatori in una nota, sono infatti aumentate del 16,3% nel 1999 (+77 euro a polizza); del 9,7% nel 2000 (+53 euro); del 10,7% nel 2001 (+64 euro); dell’11,1% nel 2002 (+ 74 euro a polizza); del 4,9% nel 2003 (+ 36 euro a polizza), mentre dall’ultimo rapporto annuale Ania elaborati su fonti del ministero dell’Interno, i furti d’auto compiuti nel quinquennio sono diminuiti del 30,7%, attestandosi a 182.470 contro i 193.670 del 2003 ed alle oltre 263 mila auto rubate nel 1999. I furti diminuiscono nelle regioni tradizionalmente piu’ a rischio: Campania, Lazio e Lombardia, che si confermano pero’ nella lista nera. Il record negativo resta infatti ancora una volta proprio in Campania, che, nonostante il calo dell’8,4% registrato lo scorso anno, e’ sempre al top della classifica con 35.670 furti, praticamente uno ogni quindici minuti. Nella regione si sono così registrati il 19,5% del totale dei furti registrati in Italia nel 2004. Lasciare la macchina incustodita è del resto poco consigliato anche nelle province laziali: le auto rubate lo scorso anno sono state oltre 32.000 (il 17,6% del totale), anche se 2.000 in meno rispetto al 2003. Non va molto meglio in Lombardia, con circa 31.800 furti nell’arco dei 12 mesi, pari al 17,4% del totale. Seguono Puglia (19.754 auto rubate, il 10,8%), Sicilia (dove peraltro i furti sono aumentati salendo a 17.319, il 9,5%) e Piemonte (13.129, pari al 7,2% del totale).


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