Welfare

Srebrenica: Del Ponte, non ci saro’ per rispetto vittime e per “provocazione”

Prima di commemorare la strage vuole portare davanti alla giustizia i responsabili,Karadzic e Mladic

di Redazione

Il procuratore capo del Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia, Carla Del Ponte, non partecipera’ alla cerimonia di commemorazione a Srebrenica ”per rispetto delle vittime”. ”Io – ha detto il magistrato in una intervista a Le Monde – sono il procuratore di questo tribunale, ho per mandato quello di condurre Radovan Karadzic e Ratko Mladic davanti alla giustizia per il genocidio di Srebrenica. Come potrei apparire alla cerimonia? Posso certo spiegare che non posso fare nulla, che non dispongo delle forze necessarie, ma agli occhi delle vittime io sono responsabile. Ed e’ giusto che sia cosi”’. ”Ho detto alle madri di Srebrenica – ha aggiunto la Del Ponte – che io mi rechero’ al memoriale di Potocari il giorno in cui Karadzic e Mladic, o uno dei due, saranno all’ Aja”. La seconda ragione per cui Carla Del Ponte non sara’ a Srebrenica e’ per ”una sorta di provocazione, in qualche modo dire: voi, membri della comunita’ internazionale, voi osate commemorare Srebrenica senza essere pervenuti ad arrestare Karadzic e Mladic! E’ facile partecipare alla sepoltura delle vittime”.


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