Politica

UE: Al via il negoziato con la Turchia

La Commissione ha approvato il quadro negoziale che guiderà le trattative con la Turchia per l'adesione all'Unione europea. La decisione, oggi nel corso del collegio dell'esecutivo comunitario

di Giulio Leben

La Commissione europea ha approvato il quadro negoziale che guidera’ le trattative con la Turchia per l’adesione all’Unione europea. La decisione e’ giunta oggi nel corso della riunione del collegio dell’esecutivo comunitario, e si basa sul Consiglio europeo del dicembre scorso che ha indicato per il 3 ottobre la data per l’avvio dei negoziati.

”E’ nell’interesse europeo -ha commentato il commissario all’Allargamento Olli Rehn- avere una Turchia stabile, democratica e prospera che adotti ed attui tutti i valori, le politiche e gli standard dell’Ue. L’avvio dei negoziati di adesione e’ un riconoscimento delle riforme gia’ compiute in Turchia. Da’ a questo Paese una chance di dimostrare attraverso un processo giusto e rigoroso se sara’ capace di soddisfare tutti i criteri richiesti per aderire all’Ue. Ma tutti sappiamo che sara’ un viaggio lungo e difficile e che dobbiamo tenere in conto delle preoccupazione dei cittadini”. Nelle raccomandazioni si ribadisce che ”l’obiettivo dei negoziati e’ l’adesione”. Tuttavia le trattative costituiscono ”un processo ‘open-ended’, e cioe’ il cui risultato non puo’ essere garantito in anticipo”.

Nel documento si afferma inoltre che e’ finche’ la Turchia non sara’ membro ”bisogna far si’ che il Paese sia pienamente ancorato alle strutture europee attraverso il legame piu’ forte possibile”. La Commissione inoltre ”chiede al Consiglio di promuovere un dibattito e il consenso tra gli europei sulle relazioni tra Ue e Turchia”. Nel testo si ricorda che ”l’Unione europea si aspetta che la Turchia continui ad adempiere ai criteri politici e migliori i suoi risultati nel corso dei negoziati”. Si avverte inoltre che ”in caso di seria e persistente violazione da parte della Turchia dei principi di liberta’, democrazia, rispetto dei diritti umani e liberta’ fondamentali e dello stato di diritto su cui l’Unione e’ fondata sara’ possibile sospendere i negoziati”. Il documento avverte inoltre che ”la Turchia dovra’ adottare i diritti e gli obblighi dell’Unione europea ed applicarli entro la data di adesione”.

La Commissione infine ribadisce, come gia’ fatto dal Consiglio europeo a dicembre che ”sara’ possibile considerare lunghe misure di transizione, deroghe, soluzioni specifiche e clausole di salvaguardia permanente”. Infine si ricorda che ”i negoziati saranno condotti capitolo per capitolo”, che sono in totale 35. Sara’ inoltre verificato il raggiungimento dei parametri fissati per ogni capitolo. La proposta della Commissione dovra’ essere ora approvata dagli Stati membri dell’Ue prima dell’avvio dei negoziati il 3 ottobre prossimo.

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