Famiglia

Niger: è in corso una catastrofe umanitaria

Msf lancia di nuovo l'allarme: migliaia di bambini alle soglie della morte per la siccit

di Joshua Massarenti

Migliaia di bambini del Niger presto moriranno di fame se le nazioni ricche del mondo non invieranno il cibo necessario a fermare una crisi alimentare divenuta disastrosa. L’allarme arriva dal capo missione di Medici senza frontiere (Msf) nel Paese africano. “Nessuno si preoccupa di uno scenario che i grandi Paesi donatori sembrano avere accettato”, ha detto Johanne Sekkenes. E i dati che giungono dai centri di assistenza alimentare di Msf sottolineano la portata di una tragedia che si sta compiendo sotto gli occhi della comunita’ internazionale: in quello di Maradi, nel sud, arrivano ogni settimana 250 bambini malnutriti, tre volte quanti furono assistiti lo scorso anno. Il territorio del Niger e’ vastissimo e in gran parte desertico. I dodici milioni di abitanti sopravvivono confidando nelle pioggia, quando quest’ultima arriva. A Niamey, la capitale, l’unica risorsa per la sopravvivenza e’ costituita dal fiume che attraversa la citta’. Nel momento in cui il G8 si appresta a discutere il piano britannico per sottrarre l’Africa alla morsa della poverta’, Msf avverte: “Il mondo non sa nemmeno dove sia, il Niger. Non c’e’ interesse a investire o a fare di questo Paese il destinatario delle donazioni”. Secondo i dati forniti dalle Nazioni Unite, sono oltre tre milioni le persone che hanno bisogno urgente di cibo.

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