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Africa: Presidente della Nigeria, “la fame, il male dell’Africa”

La ricetta del Presidente nigeriano Olusegun Obasanjo per estirpare l'Africa dalla povert

di Redazione

In Africa la fame e la malnutrizione mietono piu’ vittime della malaria, della tubercolosi e dell’Aids messi insieme. Lo afferma il presidente nigeriano, Olusegun Obasanjo, in un articolo pubblicato oggi sul quotidiano The Guardian e citato dall’agenzia Il Velino.”Per sradicare la poverta’ di molti paesi africani – continua il capo di Stato nigeriano – e’ necessario investire nel settore agricolo e agevolare l’importazione di prodotti alimentari, misure senza le quali la riduzione del debito estero e l’apertura dei mercati risulterebbero inutili”. Negli anni 90, infatti, la fame e’ aumentata, nonostante la poverta’ mondiale sia diminuita del 20 per cento. “La fame e’ un problema che interessa 852 milioni di persone – spiega Obasanjo – tutte appartenenti alle classi piu’ povere della societa’, alle quali l’economia di mercato e i servizi sociali sono inaccessibili”. I governi che investono nei servizi sociali sono quelli che hanno avuto piu’ successo nella lotta alla fame, secondo quanto afferma il presidente, riportando il caso della Nigeria, dove gli investimenti statali nell’agricoltura e nella produzione di beni alimentari hanno creato occupazione per migliaia di persone. Obasanjo conclude suggerendo di utilizzare gli aiuti allo sviluppo provenienti dai paesi industrializzati per rinvigorire il settore agricolo e portare avanti politiche alimentari efficaci.

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