Famiglia

Fra 10 anni, in Europa, una coppia su tre sarà sterile

L'allarme arriva da Bill Ledger, esperto di fecondazione della Sheffield University, intervenuto alla conferenza europea sulla fertilita' di Copenhagen

di Giulio Leben

Anni spesi sui libri all’universita’ o alla ricerca di un lavoro, tempo per far carriera, e nel Vecchio Continente il primo figlio arriva sempre piu’ tardi. Se le cose continueranno cosi’, pero’, la sterilita’ in Europa raddoppiera’ nei prossimi dieci anni. E una coppia su tre avra’ problemi al momento del concepimento.

L’allarme arriva da Bill Ledger, esperto di fecondazione della Sheffield University, intervenuto alla conferenza europea sulla fertilita’ di Copenhagen. Secondo l’esperto e’ arrivato il momento di offrire alle donne delle ‘pause’ nella carriera, per permettere loro di avere figli prima di quanto non accada oggi, cioe’ quando sono piu’ fertili.

Non solo, ma fra i ‘nemici della cicogna’ in forte crescita l’esperto indica anche obesita’ e infezioni sessuali. L’incidenza della clamidia, ad esempio, e’ raddoppiata in dieci anni e il 6% delle ‘under 19′ in Gran Bretagna ha problemi di obesita’. Anche il ‘sesso forte’ sembra avere sempre piu’ problemi di infertilita’: Ledger ha spiegato che sia la qualita’ che la quantita’ di seme maschile e’ in calo.

Insomma, i giovani di oggi diventeranno domani i pazienti delle cliniche specializzate in fecondazione assistita, ha detto l’esperto britannico che ha messo in guardia i giovanissimi contro le infezioni sessualmente trasmesse e i troppi chili in piu’.

Non solo, ma secondo Ledger oggi troppe donne sono ‘costrette’ a posticipare la maternita’ alla fine dei 30 anni o dopo i 40. ”Nascono troppi pochi bambini in Europa. E questo – ha sottolineato – rappresenta una minaccia per il futuro”. In questo quadro a tinte fosche non mancano elementi positivi: secondo l’esperto non e’ troppo tardi per invertire la tendenza.

In primo luogo occorre pensare, ma soprattutto attuare, politiche che incoraggino le donne ad avere figli prima. Anche la Gran Bretagna, ha suggerito Ledger, potrebbe seguire l’esempio francese, che prevede l’introduzione di benefici fiscali e offre un sostegno alle donne che vogliono sospendere la carriera per mettere su famiglia. ”Le donne non sono piu’ cosi’ fertili dopo i 35 anni – ha detto il medico – ed e’ piu’ facile fare il possibile per incoraggiarle ad avere un bambino naturalmente qualche anno prima, piuttosto che aspettare finche’ la ‘provetta’ non sia l’unica possibilita”’.

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